Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Aziende e finanza dopo la pandemia: un webinar per orientarsi
VENEZIA Torna on line mercoledì 8 luglio l’appuntamento con i webinar di Corriere Imprese Nordest, realizzati in partnership con Banco Bpm e lo Studio Cortellazzo&Soatto di Padova, per cercare di capire meglio l’economia che verrà dopo la pandemia da Covid 19. Tra tanta incertezza (e preoccupazione) rispetto al futuro, una cosa almeno appare certa: di «nuova economia» bisogna necessariamente parlare, poiché la pandemia ci ha lasciato in eredità un modo di produrre, di lavorare, di consumare profondamente mutato rispetto a prima.
Il secondo evento digitale della serie è in calendario quindi per l’8 luglio alle ore 17 e sarà incentrato sul tema «Liquidità e finanza: le nuove prospettive per le imprese». La partecipazione del pubblico al webinar è totalmente gratuita ma richiede l’iscrizione all’indirizzo mail corriereimprese@corriereveneto.it.
Protagonisti dell’evento, moderato dal coordinatore di Corriere Imprese, Alessandro Zuin, saranno tre esperti che porteranno le rispettive competenze in dialogo tra loro. Si tratta di Bettina Campedelli, docente di Economia Aziendale all’Università di Verona, Giuseppe Puccio, responsabile Investment Banking di Banca Akros (Gruppo Banco Bpm) e Giovanni Tagliavini, avvocato, partner di Cortellazzo&Soatto.
Il filo conduttore della conversazione porterà a delineare i nuovi scenari finanziari che attendono le nostre imprese, siano esse di piccole-medie o grandi dimensioni, individuando anche opportunità che, pur in una fase densa di incognite, come in ogni crisi alla fine non mancano. Un’analisi particolare verrà dedicata anche all’efficacia degli strumenti di sostegno alle imprese messi in campo durante gli ultimi mesi, a tutela della necessaria liquidità e del bene probabilmente più prezioso, cioè la continuità aziendale. Un approfondimento tra paura e ricerca di nuove soluzioni, con un occhio particolare anche ai percorsi di investimento e al delicato ruolo del sistema bancario a supporto di un’economia in affanno da virus.