Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Banca Ifis si rinnova e cambia logo «Comunichiamo i nostri valori»
Fürstenberg: «Siamo tra i migliori per patrimonializzazione»
VENEZIA «Siamo tra le banche migliori per patrimonializzazione in Italia». Lo ha detto ieri il vice presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio. «Noi siamo azionisti di lungo periodo - ha aggiunto e la nostra priorità è il business. Abbiamo una liquidità importante ed un Cet1 sopra l’11 per cento». L’occasione è stata la presentazione del nuovo marchio dell’istituto il quale, oltre al logo grafico, è stato affiancato da una componente sonora che accompagnerà le campagne di comunicazione attraverso i mezzi radiotelevisivi e i dispositivi telefonici e web.
Rispetto all’andamento dell’attività, l’amministratore delegato, Luciano Colombini, ha rilevato come il mercato dei crediti deteriorati (Npl) sia «tornato dinamico» e che Ifis ha «già visto molti portafogli. A causa del Covid si pensava ad un calo dei prezzi ma non è stato così. È un business che è ripartito - ha aggiunto il top manager - e noi non abbiamo alcun dubbio relativo al fatto di rispettare i target previsti. Quindi sul nodo degli Npl non vediamo alcun tipo di problema».
L’amministratore delegato ha infine ricordato che, benché il 90 per cento degli addetti operi ancora da remoto, «i servizi della banca sono stati sempre garantiti. In questi mesi siamo riusciti a mantenere vivo il rapporto con i clienti». Per quanto riguarda l’operazione di «rebranding», supportata dagli esiti di test neuroscientifici dedicati, Fürstenberg Fassio ha sottolineato che «la nuova immagine di Banca Ifis è stata concepita nel solco della lunga storia familiare, con al tempo stesso uno spiccato Dna innovativo. Il nuovo marchio, infatti - ha evidenziato il numero due dell’istituto mestrino - è molto più di un logo perché esprime in modo chiaro e visibile quello che siamo, il modo in cui facciamo il nostro lavoro, parliamo tra di noi, con i dipendenti e con i nostri clienti e fornitori. Comunica internamente ed esternamente i valori della banca e sarà coerente in ogni singola manifestazione».