Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Zaia sul podio dei governatori
Rispetto all’ elezione, 5 anni fa, Luca Zaia scala la classifica del Sole 24 ore e arriva al 70% di gradimento, 20 punti in più. È il più amato.
VENEZIA Per dirla con gli americani che del politicamente corretto fanno una religione: «Team effort», gioco di squadra. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, commenta così il balzo in avanti di quasi 20 punti percentuali, nella classifica dei governatori più amati che lo conferma saldamente al comando con stacco nettissimo anche dell’alter ego partenopeo Vincenzo De Luca. La fonte è il Sole 24 Ore che monitora il gradimento dei politici nel Paese. «Ovvio che sono soddisfazioni, le condivido con la mia squadra. - si schermisce Zaia - Abbiamo avuto grande visibilità nel bene e nel male a causa del virus». Il mantra, insomma, è sempre quello dei sondaggi «dopati» dalla sovraesposizione mediatica causa pandemia. Tanto che Zaia, notando che l’unico altro politico in grado di superarlo nel cuore degli italiani commenta sorridendo «questo dimostra che i sondaggi non sono buoni». Rispetto al 50,1% ottenuto nel 2015 Zaia balza al 70%. «Un plebiscito - commenta il Sole 24 Ore - che cancella d’un colpo anche gli insuccessi raccolti dalla battaglia identitaria sull’autonomia: tema che rimane determinante agli occhi di tanto elettorato veneto. La nuova impennata è ovviamente figlia del Covid, o meglio della determinazione con cui un modello fatto di tamponi a tappeto e sanità territoriale è riuscito fin qui a evitare l’ecatombe».Non se la cava male neppure Luigi Brugnaro che al Covid ci è arrivato dopo la prova dell’Acqua granda di novembre 2019. Si piazza primo fra i primi cittadini dei sette capoluoghi con il 60,5%, +7,3 punti rispetto alla percentuale con cui fu eletto cinque anni fa, risultando il quinto sindaco più «amato» a livello nazionale, il secondo tra gli amministratori di centrodestra. La medaglia d’oro, in Veneto, va a Jacopo Massaro, sindaco di Belluno. Seguono Mario Conte (Treviso) e Francesco Rucco (Vicenza). Edoardo Gaffeo (Rovigo) si piazza settantanovesimo a livello nazionale. Bilancio negativo per il primo cittadino di Verona, Federico Sboarina, con un calo 8,5 punti percentuali ma anche per il padovano Sergio Giordani, con meno 9,1 punti rispetto all’elezione di tre anni fa. Tanto che ieri Giordani commentava «I sondaggi sono l’ultima delle preoccupazioni. Resto un padovano tra i padovani, per sentire il polso di Padova non ho bisogno di leggere la rassegna stampa perché lo faccio ogni giorno camminando per la città, parlando con la gente, ascoltando i problemi per cercare soluzioni».
I sindaci
Il borsino dei sindaci vede in testa Brugnaro seguito da Massaro, male invece Giordani