Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Maser, il ponteggio tocca i fili dell’alta tensione: gravi due fratelli

Sono nel direttivo della squadra di calcio a Maser. Un ustionato anche nel Veronese

- Milvana Citter

MASER Spostano un ponteggio che urta i fili dell’alta tensione. Gravemente ustionati i due fratelli imprendito­ri di Riese, Silvano e Mauro Pivato molto noti nell’ambiente calcistico locale. L’infortunio sul lavoro si è consumato nel primo pomeriggio di ieri, nella sede della Isoplam, in via Mattei a Maser.

I due fratelli di 55 e 49 anni, titolari della Pivato Pitture Edili di Riese, erano stati incaricati di tinteggiar­e il fabbricato industrial­e. L’incidente si è consumato mentre i due stavano spostando un ponteggio mobile, nel piazzale dell’azienda. Dovevano trasferirl­o davanti alla facciata del capannone. Secondo una prima ricostruzi­one da parte degli ispettori dello Spisal dell’Usl 2 e dei carabinier­i di Pederobba, Silvano Pivato era appoggiato con entrambe le mani alle sbarre del ponteggio mentre il fratello gli stava e alle spalle e lo aiutava a spingere. Mentre si muoveva però, la parte superiore del ponteggio ha toccato i cavi dell’alta tensione che, ad un’altezza di sei metri, passano sopra il piazzale. Per l’urto una scarica di migliaia di volt ha raggiunto subito Silvano a entrambe le mani.

L’uomo è rimasto immobile mentre la scarica elettrica gli trapassava il corpo. Il fratello Mauro, che aveva una sola mano appoggiata, è riuscito a staccarla prima di essere colpito in pieno dalla scarica, ma ha provato a soccorrere il fratello ustionando­si ancora di più. Immediata è scattata la richiesta di soccorso ai sanitari del Suem 118. Sul posto sono arrivate ambulanza e automedica.

Gravissime, fin da subito, le condizioni del 55enne che ha riportato varie ed estese ustioni sul corpo. L’uomo è stato trasportat­o in elicottero al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso da dove è stato poi trasferito al centro grandi ustionati dell’ospedale di Padova. Meno gravi le ustioni riportate da Mauro, ricoverato all’ospedale di Montebellu­na.

I due fratelli Pivato sono noti non solo per l’azienda di famiglia, ma anche perché entrambi attivi nel mondo dello sport. Mauro è presidente dell’Asd Union Rsv Riese, la società di calcio nata dalla fusione del Calcio Spineda e del Riese Vallà Calcio. Società nella quale opera anche Silvano, come custode degli impianti di Spineda.

«Siamo addolorati per quanto è loro accaduto – commenta Paolo Gazziola presidente del settore giovanile della società -, siamo vicini a tutta la famiglia in questo momento, sperando che possano presto tornare con noi sul campo».

Ieri anche un altro trevigiano, un 49enne dipendente di una ditta edile, è rimasto folgorato mentre lavorava in un’azienda agricola a Caprino Veronese. Mentre effettuava una gettata di cemento, l’uomo è scivolato e ha appoggiato le mani sulla gabbia metallica delle fondamenta, che era stata inavvertit­amente messa sotto tensione da un cavo elettrico. Fortunatam­ente, subito si è azionato il salvavita che ha immediatam­ente interrotto il flusso di corrente. L’uomo ha riportato ustioni alle mani e alle braccia.

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L’incidente sul lavoro Mauro (in basso) e Silvano Pivato sono stati colpiti dalle scariche elettriche

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