Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tvb, il mercato è al traguardo Dal college c’è l’esterno Cheese
Il rookie Usa arriva da Akron: «Lega di alto livello e squadra giusta per esordire»
Ora il puzzle è completo. E a definirlo è il classico colpo a sorpresa. La De’Longhi infatti ha annunciato la firma con il rookie americano Tyler Cheese, 23 anni, proveniente dall’Università di Akron.
Un giocatore che era sfuggito dai radar degli addetti al mercato confermando la capacità della società del presidente Paolo Vazzoler di lavorare sotto traccia e poter cercare i giocatori ideali per il progetto di Max Menetti. Cheese, classe 1996, è un elemento molto duttile capace di rivestire tutti i ruoli del reparto esterni: si tratta di una «combo guard» mancina di 196 cm, solido sul piano offensivo (15.7 punti e 3.4 assist di media nell’ultima stagione al college con gli Akron Zips) e dotato di un ottimo istinto a rimbalzo (quasi 5 a gara) unito a doti di difensore aggressivo. Dai suoi highlights si può notare come si tratti di un giocatore poliedrico, che potrà essere usato sia come guardia titolare che anche come play aggiunto, garantendo a Menetti la possibilità di usare sia Logan come eventuale sesto uomo tattico, che di variare in base alle necessità i vari quintetti. E proprio la presenza di Logan potrà essere un fattore determinante per la crescita di Cheese che all’università ha confermato le proprie capacità con due ottime stagioni nello Junior College di Florida Southwestern State.
Qui è stato inserito nel secondo quintetto della AllSuncoast Conference nel suo anno da freshman e nel primo quintetto in quello da sophomore. «Sono estremamente felice di aver firmato con Treviso per la mia prima stagione da “senior” — le prime parole di Cheese da giocatore di Treviso basket — per me è un anno importante, si corona il sogno di diventare professionista, era il mio obiettivo da quando ho iniziato a giocare a basket da bambino. Ho scelto Treviso perché penso che sia la squadra giusta dove iniziare, una lega di alto livello e un ambiente di qualità. Sarà un grande stimolo per me». Per Treviso e per Cheese si tratta dunque di una reciproca scommessa che, se azzeccata, potrebbe rendere la De’Longhi una delle outsider di un campionato che sembra essere riuscito ad alzare l’asticella del proprio valore nonostante l’emergenza sanitaria. «L’Italia è un campionato davvero competitivo — chiude Cheese — e penso che sarà un bel banco di prova, dovrò lavorare sodo per adattarmi a un basket diverso. Mi sento pronto per imparare tanto e aiutare la squadra. Il mio ruolo? Mi piace creare per me e per i compagni, sono un mancino “scaltro” e cercherò di aiutare la squadra a vincere il più possibile, mettendoci tutto me stesso».
Il mercato di Treviso basket dunque si chiude così e quella biancoblù è una delle primissime squadre che si può considerare già sostanzialmente al completo: quattro nuovi stranieri (Russell, Cheese, Mekowulu e Carroll) e due nuovi italiani (Akele e Vildera) oltre ai confermati Chillo, Logan e Imbrò.