Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Restauri alla villa, rinvenute ossa umane Ponte di Piave, i resti potrebbero essere di un soldato della Grande Guerra
PONTE DI PIAVE Stavano scavando per i lavori di ristrutturazione della villa quando, dal terreno hanno visto affiorare delle ossa umane. È successo ieri mattina, nel cantiere di Villa Tommaseo in via Postumia a Ponte di Piave. La ditta incaricata di effettuare i lavori stava scavando con una ruspa intorno alla palazzina costruita a fine ‘800 quando gli operai hanno fatto il macabro ritrovamento. Prima hanno notato alcune ossa, poi spostando il terreno con una pala hanno visto pian piano apparire uno scheletro umano, quasi integro. Subito gli opere rai si sono fermati e hanno chiamato i carabinieri. Appena arrivati i militari hanno transennato l’area e informato la procura di Treviso che ha disposto il sequestro del cantiere per consentire di svolgele indagini.
Il magistrato di turno Paolo Fietta, ha fatto intervenire sul posto personale specializzato per provvedere al recupero dello scheletro. E in queste ore incaricherà il medico legale di effettuare analisi ed esami per accertare la causa e l’epoca della morte, oltre che per tracciare un profilo biologico che possa consentire di risalire all’identità dello sconosciuto. Da quanto trapela, si tratterebbe dei resti di un soldato della Grande Guerra. A dirlo alcuni lembi degli indumenti e gli oggetti trovati sullo scheletro e nella sua tomba. Sono stati effettuati altri scavi nell’area per accertare di non essere in presenza di un piccolo cimitero di guerra. Ma le ricerche hanno dato esito negativo. (m. cit.)