Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

«Zen sparò per legittima difesa. Il risarcimen­to chiesto è troppo elevato»

- M.Cit.

VEDELAGO «Siamo sorpresi da una richiesta di risarcimen­to così elevata. Considerat­e le modalità in cui è avvenuta la morte di Manuel Major. Che saranno chiarite solo durante il processo».

A parlare l’avvocato Daniele Panico, difensore di Massimo Zen, la 48enne guardia giurata della Battistoll­i, accusata di omicidio volontario per aver sparato al 37enne giostraio la notte del 22 aprile 2017 a Barcon di Vedelago. Qualche giorno fa si è aperto il processo davanti al gup Piera De Stefani e i familiari di Major, rappresent­anti dall’avvocato Fabio Crea, si sono costituiti parte civile chiedendo un risarcimen­to danni di circa 800 mila euro. E chiedendo la citazione come responsabi­le civile del gruppo Battistoll­i.

Una richiesta danni ritenuta dalla difesa troppo elevata: «Si tende a dimenticar­e che Zen ha sparato per difendersi da una banda di ladri in fuga. Come se questo delitto fosse maturato in un contesto diverso. Ma le cose da chiarire sono ancora molte e lo faremo durante il processo, con le nostre indagini difensive e i risultati delle perizie balistiche e di ricostruzi­one della dinamica dell’evento, realizzate dal nostro consulente chimico forense Oscar Ghizzoni, ex comandante dei Ris di Parma»». A carico di Zen accuse pesantissi­me. Il pubblico ministero Gabriella Cama che ne ha chiesto il processo con l’accusa di omicidio volontario, ha escluso la legittima difesa. Zen, è accusato di aver sparato con la sua Glock 9 millimetri, al 37enne giostraio che, dopo una notte di assalti ai bancomat, era in fuga con i complici Claudio ed Euclide Major e Jody Garbin, a bordo di una Bmw 520 rubata. Il 48enne padovano, aveva sentito dalla radio che era in corso l’inseguimen­to dei carabinier­i, e per questo aveva messo la sua auto di servizio di traverso sulla strada per bloccare la fuga alla banda.

Esplodendo alcuni colpi di pistola, uno dei quali aveva raggiunto alla testa Major, morto alcuni giorni dopo.

 ??  ?? Difesa L’avvocato Daniele Panico, di fronte al tribunale, avvocato della difesa nel processo Zen
Difesa L’avvocato Daniele Panico, di fronte al tribunale, avvocato della difesa nel processo Zen
 ??  ?? Parte Civile Fabio Crea, avvocato della parte civile, rappresent­a la famiglia di Major al processo Zen
Parte Civile Fabio Crea, avvocato della parte civile, rappresent­a la famiglia di Major al processo Zen

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