Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ricciardi: «Voto a rischio» ma il Viminale smentisce
IL VIROLOGO ANNUNCIA, ZAIA: L’AVEVO DETTO
VENEZIA La deflagrazione avviene di primo mattino: «Le prossime elezioni sono a rischio per l’aumento dei contagi». Autore: Walter Ricciardi, professore alla Cattolica e consulente del ministero della Salute intervistato ad Agorà Estate. Un’affermazione che, a un mese esatto dal voto, non passa inosservata. Neppure al Viminale che smentisce ci sia il rischio rinvio. E il Veneto leghista che ha chiesto fino a perdere il fiato il voto a luglio coglie l’assist. «Ipse dixit...- commenta il governatore Luca Zaia, fiero alfiere del voto di mezza estate - io l’avevo detto. Dov’erano tutti questi scienziati quando dicevamo che il periodo più sicuro era luglio? Non faccio polemica ma...eravamo in piena discesa della curva». La candidata di Iv, Daniela Sbrollini gli dà del «mago Otelma» vista la rivendicazione «l’avevo previsto», mentre la Lega si scatena. L’assessore regionale Roberto Marcato, scrive in un post: «Ricciardi il virologo consulente del Governo ci dice che se aumentano i contagi le elezioni potrebbero non esserci... solo io ho come una strana sensazione di .... ???». Articola ulteriormente Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale: «Il sospetto che esista il ”partito” del rinvio delle elezioni è fondato ma non si può mettere in quarantena la democrazia». Lo dice Ciambetti e lo ricorda anche Zaia: in Corea si votò in aprile, in Francia a giugno. Certo, al voto con la mascherina e dopo aver misurato la febbre ma si votò. Diverso il discorso per il numero di persone in isolamento che continua a salire. Per consentire a tutti di votare, anche per gli isolati funzioneranno i «seggi volanti» che già si utilizzano nelle case di riposo. Con la differenza, spiega l’assessore regionale alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, che «gli scrutatori quest’anno saranno bardati con mascherina, tuta e visiera». Un lavoro per cui la Regione si è già messa in contatto anche con la Croce rossa. «Le forze dell’ordine- spiega Bottacin - vigileranno anche su eventuali assembramenti». Chi è in isolamento deve comunicarlo al proprio sindaco entro 5 giorni dal voto. La consigliera uscente e ricandidata dei 5s, Erika Baldin, fa presente però che l’aggiunta del certificato medico da presentare complica troppo il voto per chi non potrà andare al seggio. Zaia consiglia a tutti di fare campagna elettorale meno «fisica» possibile e di sfruttare ad esempio i webinar. Intanto, ieri, il coordinatore di FdI, Luca De Carlo, alla presentazione dalla lista FdI a Venezia ha commentato pesantemente i
De Carlo Sui manifesti di Zaia solo simboli Lega... dovrei arrabbiarmi
manifesti elettorali di Zaia che riportano solo i simboli delle tre liste collegate alla Lega e non FdI e FI: «Oggi è uscito con un manifesto di Zaia senza i nostri simboli? Dovrei essere arrabbiato come una jena perché abbiamo firmato un accordo che ci è costato ma gli avversari sono altri, saremo leali». E sul caso dei rimborsi non restituiti dai consiglieri regionali per «trasferte» Zaia rinnova l’invito a ridare parte della somma forfettaria e dice: «A quella norma si dovrà metter mano».