Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tamponamento tra biciclette Tre ciclisti feriti, uno in coma
Il gruppo di Conegliano era a Bibione. L’incidente causato da una foratura
TREVISO Un problema tecnico, forse una gomma forata, e in un batter d’occhio la scampagnata in bicicletta con gli amici si trasforma in un incubo. Da ieri pomeriggio un 44enne del Coneglianese è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Dell’Angelo di Mestre dopo essere rimasto vittima di un incidente stradale a Bibione. Un brutto schianto dalla dinamica apparentemente banale, che non avrebbe coinvolto veicoli a motore, ma su cui le forze dell’ordine stanno ancora lavorando per fare piena chiarezza.
Ieri mattina presto il gruppo di amici, formato da 6 persone, tutti residenti nella zona di Conegliano e in vacanza insieme nella cittadina costiera, si è messo in marcia per un giro in bicicletta dell’entroterra bibionese. Intorno alle 9.30 hanno raggiunto la frazione di Terzo Bacino. Qui, in un attimo, la scampagnata si è trasformata in incubo: secondo le prime ricostruzioni, il gruppo di amici stava procedendo ordinatamente in fila indiana quando il ciclista di testa avrebbe avuto un problema con la bicicletta. Un guasto banale, forse una foratura. Un piccolo intoppo che avrebbe però innescato una sorta di tamponamento a catena.
Il primo ciclista avrebbe rallentato, forse leggermente sbandato, e l’amico che seguiva a ruota non sarebbe riuscito a evitare il contatto. Una dinamica che, sempre secondo i primi rilievi effettuati dagli agenti della polizia locale del compartimento Venezia Est, si sarebbe replicata uno dopo l’altro per tutti i componenti del gruppetto. Il contatto tra le bici avrebbe determinato la caduta a terra degli appassionati di due ruote, alcuni dei quali sarebbero anche finiti dentro un canale che costeggia la strada. Nessuna automobile o veicolo a motore, quindi, sarebbe coinvolto nello schianto.
L’incidente ha avuto conseguenze significative per tre dei sei amici. Altri cicloamatori che seguivano lo stesso percorso hanno dato subito l’allarme chiamando il Suem 118. In pochissimi minuti i sanitari sono giunti sul posto con le ambulanze e nel frattempo sono arrivati anche gli agenti della polizia locale coordinati dal comandante William Cremasco.
Tre ciclisti avrebbero riportato solo alcune escoriazioni, altri tre hanno invece riportato ferite maggiori e sono stati trasportati all’ospedale di Portogruaro per accertamenti e le cure del caso. Uno ha riportato qualche contusione ed escoriazione, a un altro i medici hanno refertato un trauma cranico. Più gravi sono invece apparse fin da subito le condizioni del terzo ciclista che ha riportato traumi in diverse parti del corpo ed è stato intubato. Poco dopo da Mestre è decollato l’elisoccorso giunto in breve tempo al nosocomio di Portogruaro. Ora si trova ricoverato all’ospedale Dell’Angelo in prognosi riservata e nelle prossime ore i medici valuteranno se eseguire eventuali interventi chirurgici.
Ma quella di ieri è stata una brutta giornata anche per un altro ciclista della Marca. In questo caso l’appassionato di due ruote stava rientrando dalla strada che attraversa Val delle Mure a Paderno del Grappa quando è caduto procurandosi un trauma a una gamba. Subito sul posto è giunta l’ambulanza del Suem 118 che ha trasportato il ciclista all’ospedale di Montebelluna.
La vacanza
Il gruppo di amici veniva da Conegliano ed era in vacanza sul litorale di Bibione