Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Scuola, test sierologici al personale Su 197 esami nessuno è positivo
Virus, l’esito dei «drive-in». Ma in 48 ore altri sette contagiati
BELLUNO Sette nuovi positivi in due giorni. Continua la ricerca di contagi da coronavirus da parte del Dipartimento di prevenzione dell’Usl 1 Dolomiti.
Ai tre casi segnalati domenica (un dj cortinese rientrato da un mese di lavoro in Sardegna, una giovane già in isolamento e un minore componente di un nucleo familiare con un caso positivo già accertato) ieri se ne sono aggiunti altri quattro: un cinquantenne italiano e un quarantenne straniero (entrambi già in isolamento); uno straniero entrato in contatto con un caso positivo già isolato da tempo e asintomatico; un’anziana, già in isolamento per patologia respiratoria, identificata prima con tampone rapido al Pronto soccorso, poi dimessa e ieri confermata positiva con tampone standard.
Sono stati 387 i tamponi refertati alle 14 di ieri, mentre al «drive–in» di Feltre prosegue il monitoraggio dei turisti di rientro dalle vacanze.
Ieri 20 tamponi per rientri dalla Croazia, 12 dalla Sardegna, 5 dalla Spagna e 4 dalla Francia.
E mentre il «Santa Maria del prato» di Feltre ha ripreso l’attività ordinaria, dopo la chiusura di due reparti per un’infermiera e una paziente positive, avviato lo screening sierologico per gli insegnanti e il personale non docente della scuola non assistiti dai 53 medici di famiglia aderenti al progetto nazionale. A Belluno e Feltre eseguiti 197 test (129 a Belluno e 68 a Feltre): tutti gli esiti negativi. Oggi via anche al «drive–in» a Tai di Cadore.
Tamponi ai turisti Continuano i controlli ai turisti rientrati da Paesi a rischio