Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Mondiali sci, confermate 1.200 camere d’albergo
Ma l’organizzazione riduce, causa pandemia, la richiesta iniziale
CORTINA D’AMPEZZO Nell’incertezza che caratterizza questo 2020 segnato dalla pandemia e a poco più di 140 giorni dall’inizio dei Mondiali di sci alpino, a Cortina dal 7 al 21 febbraio del prossimo anno, arriva una buona notizia per gli albergatori della provincia. La Fondazione Cortina 2021 ha confermato per l’appuntamento 1.200 camere negli alberghi di Cortina e Cadore. Le stanze saranno destinate a ospitare i team sportivi, gli organizzatori e i media accreditati durante le due settimane di competizioni.
Sono 300 in meno delle 1.500 inizialmente preventivate, ma dopo il concreto rischio di vedere posticipato di un anno l’evento e la decisione di ridurre della metà il numero massimo di biglietti a disposizione, per il settore ricettivo una boccata d’ossigeno che permette di guardare con più ottimismo al futuro.
«Ringrazio l’Associazione albergatori di Cortina e tutti gli operatori del Cadore e dell’Ampezzano — commenta Valerio Giacobbi, amministratore delegato della Fondazione 2021 — che hanno dimostrato grande collaborazione, venendo incontro alle rinnovate esigenze organizzative post-coronavirus. Siamo fieri della conferma delle 1.200 stanze: fino a pochi mesi fa tutto questo non era affatto scontato».
Arriva intanto il via libera all’apertura del cantiere per il nuovo impianto di risalita Son dei Prade-Bai de Dones, a Cortina. Si tratta della cabinovia prevista per le gare dei Mondiali 2021 per la quale erano state richieste alcune integrazioni, al fine di preservare il biotopo vicino alla stazione di valle oltre al biotopo e alla torbiera presso la stazione di monte dell’impianto. I tecnici della Commissione provinciale Via (valutazione di impatto ambientale), in sopralluogo giovedì scorso, hanno constatato il rispetto delle prescrizioni riguardo gli aspetti ambientali e hanno così potuto dare l’ok alla partenza dei lavori.
«Un dato importante — commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin — Abbiamo verificato, rispetto ai termini di legge, le prescrizioni date per preservare il più possibile gli habitat di pregio. I Mondiali 2021 rappresentano un’occasione enorme per lo sviluppo del territorio. Ma non possiamo tralasciare la sostenibilità degli interventi fatti e da fare».