Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Diminuisco­no i contagiati ma il virus torna nelle rsa

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TREVISO Scendono sotto quota ottocento i trevigiani ancora positivi al Covid: non è una notizia banale, dopo che per settimane la provincia ha veleggiato attorno a quota mille. Ma 77 sono nelle case di riposo, nei luoghi dove ci sono le maggiori fragilità e dove nei giorni scorsi sono state registrati cinque decessi. Sono 22 le persone contagiate a Villa Tommasi a Spresiano (15 ospiti), 26 a Conegliano (20 ospiti), 11 a Vidor (8 ospiti) e 14 a Cornuda (10 ospiti, in aumento rispetto all’ultima rilevazion­e); un ospite a Vedelago. Gli screening continuano per contenere il contagio ma la quota molto elevata mette in allarme l’Usl 2, perché si verifica dopo le rigide regole inviate alle Rsa dal dg Benazzi. Rimane chiuso il reparto di Medicina dell’ospedale di Castelfran­co, dove una paziente Covid-positiva aveva contagiato personale e ospiti: fra i degenti risultano ancora contagiati 6 persone su 74 (i negativi sono stati dimessi, i positivi con sintomi lievi sono stati trasferiti a Vittorio Veneto e a Treviso) ma il problema riguarda il personale. Il virus ha infettato 10 oss su 24, senza di loro il reparto non riapre; contagiati anche 2 infermieri e 1 medico. La direzione conta di ripristina­re l’attività entro una decina di giorni. Il caos Covid però è anche nelle scuole e l’Usl 2 fa il bilancio di una settimana e mezza dalla ripartenza delle lezioni: diciannove classi, 26 insegnanti e 372 alunni in quarantena (su 1.730 trevigiani in isolamento domiciliar­e). Si allenta invece l’attenzione sulle aziende: l’Aia di Vazzola ha completato gli screening e non ci sono più maxitampon­i nello stabilimen­to diventato focolaio a fine agosto, col rientro dei lavoratori dalle ferie. Con l’autunno e l’influenza stagionale alle porte, l’Usl 2 sta per avviare le campagne vaccinali nelle palestre e negli spazi messi a disposizio­ne dai comuni. Per quanto riguarda i tamponi, è in arrivo una fornitura di 480 mila test rapidi, garanzia per tutto l’inverno. Gli accessi diretti dalla prossima settimana, oltre all’ex Dogana di Treviso, si potranno fare anche Altivole all’ex Velo (per l’ex Usl 8) e alla Zoppas Arena (per l’ex Usl 7). Fino a ieri sono stati fatti 41.236 tamponi in accesso diretto a vacanzieri di ritorno e studenti, serve più personale. Entro metà ottobre saranno assunti 16 assistenti sanitari che supererann­o il concorso a cui si sono iscritti 500 partecipan­ti. (s.ma.)

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