Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Rizzo: «Consorzio, base solida La stagione? Bella ma difficile» Tvb, il presidente di UniVerso: «Proporremo anche ai soci di pagare il biglietto»
Un bilancio sano, una squadra rinnovata e la voglia di continuare a sognare. Le fondamenta di Treviso basket, continuano a essere solide e profonde grazie al grande lavoro svolto dal Consorzio UniVerso Treviso. Nonostante l’emergenza Covid e le ripercussioni economiche, le 140 aziende hanno infatti permesso a Tvb di pianificare e progettare la stagione. Ne parla il presidente del Consorzio, Roberto Rizzo.
Presidente Rizzo, un primo bilancio?
«Il Consorzio in questi mesi ha lavorato alla grande sia dal punto di vista economico che di squadra. C’è stata un riduzione del budget, vero, ma abbiamo rinnovato una squadra che già in Supercoppa ci ha dato delle belle soddisfazioni. Credo sarà una squadra davvero divertente».
Budget ridotto ma non mancano le ambizioni?
«Budget ridotto ma squadra competitiva. Abbiamo scelto ragazzi con talento e mi pare che si sia già creato un bel gruppo. E poi abbiamo un allenatore eccezionale che ha la nostra piena fiducia. Menetti è una persona forte che ci ha conquistati».
Purtroppo c’è il problema spettatori da gestire…
«La biglietteria è una voce mancante, diciamo, ma quando abbiamo fatto il budget abbiamo voluto mettere in sicurezza i conti puntando sui proventi dalla biglietteria in modo minimo. Abbiamo deciso di agire in modo prudente, nella speranza che poi i palasport possano tornare a riempirsi».
Anche perché la Tvb è la sua gente. forza
«Auspichiamo che i
di
tifosi continuino a seguirci sempre, anche in questo periodo difficile. Sabato per fortuna potremo essere già in 700, con 400 biglietti in vendita. Tvb è la squadra dei tifosi, appartiene a loro e stiamo cercando di fare tutto per riabbracciarli il prima possibile».
E l’emergenza sanitaria?
«Confidiamo nel forte senso di responsabilità dei veneti e dei trevigiani: abbiamo predisposto protocolli che ci permetteranno di evitare assembramenti e tutelare la salute di tutti, il che è un obiettivo comune».
Presidente, come Consorzio?
«Abbiamo retto il colpo, siamo 140 consorziati e a livello economico siamo riusciti a reggere l’impatto. Qualcuno ha persino aumentato la propria partecipazione. A fine ottobre avremo l’assemblea e lì proporremo un’iniziativa particolare».
Ce la può anticipare? sta il
«Proporremo ai consorziati di pagare il biglietto per assistere alle partite: un piccolo segnale, una chiamata alle armi da parte di tutti».
Che annata sarà questo per Tvb e UniVerso?
«Sarà difficile, con meno entrate come si è detto, e in cui ogni componente dovrà dare il proprio contributo: noi del Consorzio, gli sponsor e i tifosi, che reputo essere i tre pilastri di questa bella realtà nata nel 2012. Tutti insieme, infatti, vogliamo che Treviso resti in serie A e possa ampliare il prestigio che ha riconquistato, potendosi confrontare con club di grande blasone come Milano, Bologna, Venezia e Sassari».