Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cinque contagiati Nuovo focolaio in una Casa di riposo
BELLUNO Nessun nuovo contagio dal «cluster» del Comelico, ma c’è un nuovo focolaio da coronavirus in provincia. Giornata in chiaroscuro, ieri, sul fronte dell’epidemia. Se da un lato arrivano notizie positive dai tre comuni del Comelico sotto osservazione (Santo Stefano, San Pietro e Comelico Superiore, con obbligo di mascherina anche all’aperto e coprifuoco dei locali pubblici dalle 22), dove non si registrano nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore, si apre un nuovo fronte di contagio in una Casa di riposo in area dolomitica.
Ieri il Dipartimento di Prevenzione dell’Usl 1 ha riscontrato 5 casi positivi in una struttura per anziani. Per precauzione — fa sapere l’Usl
— i soggetti positivi trasferiti al reparto di
Malattie infettive dell’ospedale «San Martino» del capoluogo, portando così il totale dei ricoverati a quota 11. Eseguiti i tamponi di controllo su tutti gli ospiti e il personale impiegato nella struttura, in base ai risultati l’Usl valuterà eventuali nuovi interventi di isolamento.
Ieri pomeriggio eseguita anche una sessione aggiuntiva di tamponi al Punto «drive-in» a Tai di Pieve di Cadore, finalizzata a controllare i contatti dell’ampio numero di soggetti positivi (43) riscontrati venerdì. L’attività proseguirà anche per l’intera giornata di oggi.
Intanto, pur con orario ridotto per l’allertamaltempo, proseguita anche l’attività dei «drive-in» nel capoluogo e a Feltre: eseguiti ieri mattina rispettivamente 87 e 73 tamponi. E per ovviare alle problematiche di traffico, da domani il «drive-in» del capoluogo cambia sede: opererà nella nuova sede in via MeassaSagrogna (strada provinciale Sinistra Piave tra Belluno- Col Cavalier e Ponte nelle Alpi) con accesso libero tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30. (M.G.)
Ricoverati I positivi trasferiti al reparto di Malattie infettive del «San Martino»