Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Strada della Valle Imperina Veneto Strade e Provincia, duello sulla ricostruzione
BELLUNO Botta e risposta tra «Veneto Strade» e Provincia in merito alla strada provinciale (Sp 3) «della Valle Imperina», dove lunedì mattina, poco sopra Listolade a Taibon Agordino, è crollato un tratto di carreggiata. La strada, già pesantemente danneggiata dalla tempesta «Vaia», è un’«osservata speciale»: cittadini e amministratori locali hanno più volte sollecitato un intervento risolutore. Il sindaco di Rivamonte Agordino, Nino Deon, ha ricordato come l’intervento fosse stato promesso per luglio, o al massimo entro l’estate, da «Veneto Strade». La società che gestisce la strada di proprietà della Provincia respinge le accuse, specificando come «il progetto esecutivo dell’intervento giace da un mese negli uffici tecnici della Provincia. Avevamo proposto un intervento in somma urgenza, ma ci è stato imposto di espletare una gara d’appalto». Palazzo Piloni, attraverso il consigliere delegato alla Viabilità, il sindaco di Vallada Agordina Fabio Luchetta, assicura che presto inizieranno i lavori. «La Sp 3 è all’attenzione fin dall’indomani di “Vaia” — spiega Luchetta — Con “Veneto Strade” affrontate diverse progettualità relative alle strade provinciali, sia per il ripristino di carreggiate che hanno subito danni ingenti, sia per messe in sicurezza e somme urgenze. Apprezziamo il lavoro portato avanti con professionalità e competenza dall’azienda regionale che, il 2 settembre scorso, ci ha consegnato un progetto articolato d’intervento sulla strada della Valle Imperina. Gli eventi meteo dell’ultimo fine settimana non hanno fatto altro che accelerare un’urgenza di cui sia noi che “Veneto Strade” eravamo a conoscenza». Intanto lavori in corso sulla Statale 52 «Carnica», in vista dei Mondiali di sci alpino a Cortina nel 2021. Spiega Anas: «Previsto il rifacimento del muro di controripa al chilometro 85,900 a Santo Stefano di Cadore». Per consentire i lavori senso unico alternato tra i chilometri 86,550 e 87,300 fino al 4 dicembre, dalle 8 alle 17. Si lavora anche sull’«Alemagna» 51 bis, per allungare il percorso ciclopedonale tra i chilometri 4,370 e 4,450 a Domegge. (M.G.)
Cantieri Mondiali Si lavora sulla «Carnica» a Santo Stefano e sulla «51 bis» a Domegge