Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Botte, minacce con acido e coltello: marito violento allontanato e processato
TREVISO Ripetutamente minacciata col coltello e con l’acido, picchiata e maltrattata dal compagno che in un’occasione l’ha spinta fuori casa costringendola a dormire in auto. Vittima una 34enne nigeriana che, assistita dall’avvocato Ilaria Pempinella, è riuscita a chiedere aiuto e denunciare. Si tratta di un 40enne di origine sudanesi che deve rispondere a processo di violenza sessuale e maltrattamenti.
I fatti si sarebbero verificati tra il maggio e l’ottobre del 2019, quando i rapporti tra i
due si sarebbero fatti tesi, con insulti continui e percosse. In un’occasione, al culmine di un litigio, le avrebbe stretto le mani al collo. Un’altra volta, le avrebbe addirittura scagliato addosso dell’acido. Ricorrendo più volte alle minacce, anche con un coltello. Come avrebbe fatto una sera, cercando di costringere la compagna a subire un rapporto sessuale. La 36enne, però, era riuscita a liberarsi, scagliando il coltello sotto la lavatrice e fuggendo. È stato quello l’episodio che ha convinto la donna a chiedere aiuto. E, subito, il gip del tribunale di Treviso ha disposto per il 40enne la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento. Il processo a carico dell’uomo, difeso dall’avvocato Michele Barzan, si è aperto ieri in tribunale a Treviso.