Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Con Goldoni e Shakespeare riparte la stagione
Al via la stagione nelle tre sale di Venezia, Padova e Treviso. Il presidente Beltotto: «Segnale di speranza verso la normalità»
Procede a piccoli passi, quelli dettati dalle linee guida della situazione sanitaria in continua evoluzione, la programmazione del Teatro Stabile del Veneto. Parola d’ordine è «teatri aperti», perché come sottolinea Giampiero Beltotto, presidente dello Stabile, «il teatro vive e quindi apre, anche con pochi posti, come segnale di speranza che si possa tornare al più presto a una situazione di normalità. Il numero dei posti? Non si sa ancora».
Tra novembre e dicembre il cartellone ospita quattro titoli, tutte produzioni dello Stabile. La data inaugurale della nuova stagione è calendarizzata al Teatro Goldoni di Venezia, il 29 ottobre, con lo spettacolo Romeo e Giulietta. Una canzone d’amore, una co-produzione con lo Stabile di Bolzano che sarà in scena anche al Verdi di Padova (11-15 novembre) e al Teatro Mario Del Monaco di Treviso (20 novembre). Si tratta di una originale versione del classico shakespeariano proposta dalla compagnia veronese Babilonia Teatri. L’immortale storia d’amore è affidata a Ugo Pagliai e Paola Gassman, coppia inossidabile sul palco e nella vita. Musica e parole si intersecano, invece, nell’evento inaugurale della stagione del Teatro Verdi (4 novembre) Ludwig Van con cui si rinnova la collaborazione tra il Teatro Stabile del Veneto e l’Orchestra di Padova e del Veneto, che a partire da quest’anno proporrà i propri concerti nella sala padovana in condizioni sonore ottimali grazie alla camera acustica donata all’OPV da Fondazione Cariparo. In occasione del 250esimo anniversario dalla nascita di Beethoven, viene portato in scena un ritratto intimo e privato del grande artista.
Un classico della produzione goldoniana, I due gemelli veneziani con la regia di Valter Malosti, è in cartellone in tutti e tre i teatri (dal 3 al 6 dicembre al Teatro Goldoni in prima nazionale, dal 9 al 16 dicembre al Teatro Verdi e dal 17 al 20 dicembre al Teatro Del Monaco) e vedrà la luce anche nell’ambito dell’edizione nazionale delle opere di Goldoni edita da Marsilio. A Venezia, infine, (10-13 dicembre) Rocco Papaleo e Fausto Paravidino saranno ospiti con Peachum, una pièce ispirata a personaggi e situazioni de L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht.
Sono previste, inoltre, tre serate evento per la presentazione dei cartelloni: lunedì 12 ottobre a Padova (ore 19), martedì 13 a Venezia (ore 18) e giovedì 15 a Treviso (ore 19) che hanno già registrato il tutto esaurito, ma che saranno trasmesse in streaming sulla pagina Facebook dei teatri Verdi, Goldoni e Del Monaco. Sul palcoscenico del Verdi, nella veste di narratore, l’Assessore alla Cultura Andrea Colasio accompagnato dalle musiche dal vivo di Maurizio Camardi e del quartetto Zephyros, accoglierà il pubblico con Racconti, musiche e immagini della Padova Urbs Picta, mentre al Teatro Goldoni alla presentazione degli spettacoli seguiranno Letture dalle introduzioni di Carlo Gozzi per le Stagioni Teatrali con incursioni musicali e d’opera tra ‘900 e ‘700; una serata di musica è, infine, in programma per l’incontro trevigiano.
Un rigoroso piano di prevenzione dei contagi è affidato consulenza di Giorgio Palù, professore emerito di microbiologia e virologia dell’Università di Padova e professore di neuroscienza all’Università di Philadelphia. Per questa prima parte di stagione non sono previsti abbonamenti ma i primi dieci giorni di vendita dei biglietti saranno riservati agli abbonati della stagione scorsa. Info: www.teatrostabileveneto.it