Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Schianto fatale alle Terrazze, l’ira del sindaco: «Da anni attendiamo risposte da Anas» L’incidente è costato la vita a Francesco Nardi. Serena: «Là troppi pericoli»
VILLORBA Una strada trafficatissima e un pericoloso incrocio a raso. Venerdì sera la vita di Francesco Nardi, 26 anni, si è interrotta improvvisamente in un incidente avvenuto lungo la Pontebbana a Villorba, all’altezza del bar Trevissa. Sono le 22.30 circa e Nardi occupa il posto del passeggero della Volkswagen Golf del 21enne D.Z. suo caro amico, in quel momento è al volante della vettura. Pare, stando a quanto emergerebbe dalle ricostruzioni in corso di verifica da parte dei carabinieri, che l’auto si sia portata al centro della strada e si sia fermata per svoltare a sinistra proprio in direzione del parcheggio del bar. In quel momento però in direzione contraria alla loro, da Treviso, sopraggiunge una Bmw procedendo, stando ai primi rilievi dei militari, a velocità sostenuta. Al volante di questa vi è un 35enne.
Un attimo dopo, un boato squarcia la sera e zittisce tutti i presenti fuori dal bar. Le due vetture si sono scontrate quasi frontalmente. La botta è stata così violenta da spedire entrambe le vetture nel fossato che corre lungo la strada, danneggiando profondamente la Golf proprio sul lato del passeggero dove siede Nardi. La violenza dello scontro lo avrebbe addirittura sbalzato fuori dal mezzo senza lasciargli scampo.
Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri di Villorba, gli agenti della polizia locale per la gestione del traffico e gli operatori del Suem 118 con un’automedica e un’ambulanza. I sanitari hanno iniziato un disperato tentativo per rianimare il 26enne ma purtroppo si è rivelato tutto inutile. Troppo gravi le ferite riportate dal giovane nello scontro. Feriti anche i due conducenti dei veicoli, in maniera più grave il 21enne al volante della Golf.
Ai carabinieri è spettato il delicato compito di eseguire i rilievi del caso che serviranno ad accertare eventuali responsabilità nell’incidente, per fare luce sul quale la Procura di Treviso potrebbe aprire un fascicolo.
«Sono quattro anni che attendiamo una risposta da Anas sul progetto di realizzazione di una rotonda posizionata 300 metri più a Sud rispetto a dove si è verificato questo tragico incidente» commenta con rabbia il sindaco di Villorba Marco Serena. «Forse non sarà la soluzione a tutto ma certo aiuterebbe - riprende -. Purtroppo quel tratto di Pontebbana incrocia molte strade e incidenti si verificano di frequente, spesso anche con feriti come accaduto solo la settimana scorsa. Ora, invece, abbiamo perso un ragazzo. È una tragedia».
Francesco Nardi viveva a Villorba con la famiglia e lavorava insieme al padre in un laboratorio artigianale del ferro. Aveva la passione per il rugby, sport che ha praticato fin da bambino, e tanti amici. Ieri, con il diffondersi della notizia dell’incidente, il suo profilo social ha iniziato ad essere inondato di messaggi d’affetto e ricordi.