Diciottenne investito da un’auto, è ferito grave Escursionisti recuperati dal Soccorso Alpino

Investito mentre attraversava

BELLUNO la strada a Lentiai. In prognosi riservata il diciottenne di origine marocchina residente a Fonzaso che, l’altra mattina alle 5, ha attraversato, in un punto buio e fuori dalle strisce pedonali, la strada provinciale 1 «Sinistra Piave» all’altezza del bar «Pezzin».

In quel momento, in direzione Busche, proveniva però la Renault «Capture» condotta da una donna di 56 anni di

Mel, che non ha potuto evitare l’impatto. Il ragazzo è stato immediatamente soccorso dai sanitari del Suem e trasportato all’ospedale di Feltre. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Mel.

Ferite lievi, invece, per il 52enne che ieri pomeriggio, attorno alle 16, è caduto in bici a Cesiomaggiore. L’uomo, soccorso dai sanitari del 118, è stato portato al Pronto soccorso del «San Martino» del capoluogo, da dove è stato dimesso già in serata.

Intervento in Cansiglio, ieri mattina, per il Soccorso alpino dell’Alpago, per un escursionista che si era fatto male a una mano. L.L., 72 anni, di Milano, nel superare un tronco era caduto riportando la probabile frattura di un dito. Assieme alla moglie, con l’aiuto di un passante, l’uomo, agitato e dolorante, ha ripreso la strada per rientrare sulla Piana,

mentre una squadra gli andava incontro. L’infortunato si è poi recato autonomamente all’ospedale di Vittorio Veneto assieme al figlio.

E attorno alle 15 la centrale del Suem allertata da due escursionisti in difficoltà, dopo avere trovato neve mentre percorrevano la Normale alla Tofana di Rozes a Cortina d’Ampezzo. In contatto con loro e con l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, individuato il punto in cui si trovavano i due trentenni tedeschi, recuperati con un verricello di 25 metri e trasportati al Rifugio «Dibona».