Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Donna batte la testa, malore a uomo Due cinquanten­ni sono morti in casa

Carabinier­i in azione: ladri in Agordino in casa e in una scuola

- M. G.

BELLUNO Cade in casa e sbatte la testa. Morta così, sabato sera, nella sua abitazione a Padola di Comelico Superiore Sandra De Martin Topranin, 54 anni. Sul posto i carabinier­i e i sanitari del Suem 118 che hanno constatato il decesso della donna per emorragia cerebrale. E ieri ritrovato morto dalla madre nella sua casa in via Giovanni Paolo I nel capoluogo il 46enne Simone Boscolo.

Le cause della morte al vaglio dei carabinier­i (ma probabile un arresto cardiocirc­olatorio) che sono intervenut­i anche ieri pomeriggio ad Agordo, in via Col di Foglio, dove nella nottata tra sabato e domenica ignoti ladri hanno forzato l’ingresso di un’abitazione, portando via docuhanno menti personali e gioielli in oro. Un bottino da circa 500 euro. Ladri all’opera anche a Taibon Agordino: nel weekend ignoti hanno forzato una finestra della palestra della scuola primaria «Pio Soccol», penetrando nell’edificio scolastico e rubando 4 computer portatili e 125 euro in contanti. Non solo: prima di lasciare le aule i malviventi imbrattato porte e finestre con le bombolette spray. Il Comune di Taibon ha già messo a disposizio­ne dei carabinier­i le immagini della videosorve­glianza delle scuole e agli accessi al paese.

Infine dovrà scontare 6 mesi di reclusione in carcere il triestino Vito Matija Peressutti, 26 anni: l’Ufficio di sorveglian­za di Venezia ha emesso un decreto di sospension­e degli arresti domiciliar­i che il giovane stava scontando alla comunità terapeutic­a «Dumia» di Feltre.

In carcere Giovane ai domiciliar­i alla comunità «Dumia», beneficio ritirato

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