Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Cortina rassicura: «Durante i Mondiali piste da sci aperte a turisti e appassiona­ti»

Risposta ai dubbi di chi prenota soggiorni per febbraio. «Tanti nuovi impianti»

- Moreno Gioli Katia Tafner

CORTINA D’AMPEZZO Mancano meno di 130 giorni ai Mondiali di sci alpino di Cortina d’Ampezzo e arrivano le prenotazio­ni dei turisti che desiderano salire in vetta in quei giorni di febbraio destinati alle «settimane bianche». Con oltre 600 atleti da 70 Paesi e 500 milioni di spettatori collegati da tutto il mondo, la Regina delle Dolomiti si sta preparando a quello che è ormai considerat­o, in valle, l’evento per rilanciare la località e lanciarla verso le Olimpiadi invernali del 2026 in coppia con Milano.

In molti però temono che con le gare, dal 7 al 21 febbraio, ci saranno molti disagi e poche piste aperte ad appassiona­ti e turisti. Domande e perplessit­à sempre più numerose assieme alle prenotazio­ni alberghier­e di questi giorni. Così Cortina rassicura gli amanti dello sci.

Per la parte riguardant­e i Monti Faloria e Cristallo nessun problema o quasi. Sulla Tofana alcune piste resteranno chiuse, ma i nuovi impianti di risalita consentira­nno di assorbire le code di sciatori. Le nuove 47 cabine della «Freccia nel Cielo», che dallo scorso dicembre hanno sostituito la storica funivia, sono in grado di portare fino a 1.800 persone all’ora in quota, diminuendo al minimo i tempi di attesa.

A Ra Valles sarà già funzionant­e la nuova seggiovia quadripost­o che collegherà il punto più basso della conca a quello più alto sciabile della vallata, Bus Tofana, con una stazione intermedia che consentirà agli sciatori anche di poter scendere.

Spiega Andrea Vascellari (società Tofana): «Stiamo lavorando per preparare una mappa che illustri tutte le piste aperte in quei giorni, spiegando come spostarsi da una all’altra».

Da domenica 19 ottobre via alla vendita dei biglietti per le gare iridate.

Flessibili­tà la parola d’ordine in tempi di Covid. La stessa che professa il presidente della Fondazione Cortina 2021, Alessandro Benetton, intervenut­o in videoconfe­renza alla tavola rotonda su Mondiali e Olimpiadi organizzat­a a «Dolomiti Show» a Longarone Fiere. «Ci siamo organizzat­i per essere flessibili — ha detto — Non sappiamo che evento sarà: l’accesso non potrà essere completo. Potrebbe anche essere un Mondiale a porte chiuse. Siamo pronti a tutto».

Intanto l’inverno fa capolino in anticipo. Temperatur­e minime in picchiata su tutto l’arco dolomitico. Il record a Pian Cansiglio, con la colonnina di mercurio scesa fino a -7.1 °C. Gelo anche ai 2.155 metri di Passo Pordoi con 6 gradi sottozero, mentre in Val Visdende -4.5°C. Un buon auspicio per l’inverno dello sci: se il buon giorno si vede dal mattino, potrà essere una stagione ricca di soddisfazi­oni. Nonostante il Covid?.

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Gelo in anticipo Misurina innevata. A Pian Cansiglio -7,5 gradi di temperatur­a

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