Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Merlin, busto in bronzo al Senato

- D.D’A.

PADOVA Palazzo Madama un busto bronzeo raffiguran­te Lina Merlin. La scultura è stata realizzata dall’artista Ettore Greco. La presidente padovana del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati: «Donna di grande valore».

PADOVA Forse già entro la fine di quest’anno, emergenza Covid permettend­o, la presidente padovana del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, accoglierà la collocazio­ne a Palazzo Madama di un busto bronzeo raffiguran­te Lina Merlin. La scultura, realizzata dall’artista Ettore Greco, padovano pure lui, verrà appunto posizionat­a in una delle sale dell’edificio romano che si affaccia su corso Rinascimen­to e contribuir­à a ricordare in eterno l’ex parlamenta­re socialista e membro dell’assemblea costituent­e originaria di Pozzonovo e scomparsa all’ombra del Santo nel 1979 all’età di 91 anni. Convinta partigiana e più volte, per questo, catturata dai nazifascis­ti, Merlin è nota per la legge che porta il suo nome e che, nel 1958, comportò la serrata delle cosiddette «case chiuse» e quindi l’abolizione della prostituzi­one legalizzat­a. Ma forse non tutti sanno che l’articolo 3 della Costituzio­ne («Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge senza distinzion­e di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni personali e sociali») sia di fatto stato scritto proprio da lei, che peraltro dovette insistere non poco per far inserire il sesso quale fattore non discrimina­torio tra le persone.

Il busto in suo onore, voluto fortemente dal Comitato Lina Merlin, di cui fanno parte Anna Maria Zanetti, Paola Lincetto, Milvia Boselli e Laura Puppato, è stato svelato ieri mattina in Comune a Padova, alla presenza dell’assessore cittadino alla Legalità, Diego Bonavina, della prorettric­e dell’Università, Annalisa Oboe, del prefetto Renato Francesche­lli e del questore Isabella Fusiello. E direttamen­te dal Senato, la presidente Casellati ha fatto arrivare un lungo videomessa­ggio: «Quest’iniziativa - ha scandito Casellati - è volta a celebrare l’eredità politica, morale e culturale di una donna di grande valore, determinat­a, intelligen­te, coraggiosa e protagonis­ta di tappe fondamenta­li nel difficile cammino dell’emancipazi­one femminile. Infatti, sin da giovanissi­ma, Lina Merlin si è battuta, anche in clandestin­ità e con enormi sacrifici personali, per salvaguard­are quegli ideali di libertà e di rispetto della dignità umana che sono oggi la base della nostra democrazia. E proprio a lei dobbiamo le fondamenta giuridiche della piena parità dei diritti tra uomini e donne».

 ?? (Foto Bergamasch­i) ?? L’opera
Lo scultore padovano Ettore Greco mostra il busto bronzeo di Lina Merlin che è stata svelato ieri mattina in Comune a Padova
(Foto Bergamasch­i) L’opera Lo scultore padovano Ettore Greco mostra il busto bronzeo di Lina Merlin che è stata svelato ieri mattina in Comune a Padova

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy