Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il Giro arriva a Monselice, prima tappa veneta
Ciclismo, la Corsa Rosa toccherà Polesella, Rovigo e i Colli Euganei. Festa nella città murata
Il Giro d’autunno, quello delle mascherine e del divieto di farsi un selfie col corridore, quello che deve sconfiggere lo spettro del Covid e il maltempo, fa tappa oggi a Monselice (Padova) dove terminerà la frazione (13esima) che alle 11.40 parte da Cervia (Ravenna). Nel mezzo il gruppo dovrà affrontare 192 chilometri totalmente pianeggianti risalendo la Pianura Padana attraverso le province di Ravenna e Ferrara. Poco dopo le 14.30 è previsto l’ingresso in Veneto con gli attraversamenti di Polesella e Rovigo dov’è posto anche il traguardo volante. Superati Boara Pisani e Pozzonovo e il primo passaggio nella città murata, quando al traguardo mancheranno poco più di 49 chilometri, la frazione entrerà nel vivo a Galzignano (secondo traguardo volante). Nel Padovano in rapida successione verranno scalati il Roccolo (17% di pendenza) col muro di Vallorto (max 20%), la salita di Castelnuovo e, dopo la discesa a Cinto, il muro di Calaone da Rivadolmo (max 18%). Lasciati alle spalle i Colli Euganei la strada spiana con l’arrivo a Monselice che presenta un’ultima curva a 400 metri dal traguardo.
Nella corsa condizionata dal Coronavirus oltre che da un ottobre freddo, e con i corridori già proiettati alla decisiva cronometro del Prosecco Docg di domani da Conegliano a Valdobbiadene, sbilanciarsi sul pronostico odierno è quanto mai azzardato. Molto dipenderà da quanto è rimasta sulle gambe la Cesenatico-Cesenatico di ieri vinta dall’ecuadoregno Jhonatan Manuel Narvaez (foto LaPresse). Sulla carta la tappa può riproporre il duello di ruote veloci tra Arnaud Demare e Peter Sagan: entrambi sono in corsa per la maglia ciclamino della classifica a punti e il francese è a caccia del quinto sigillo in questo Giro. Non è da escludere un colpo a sorpresa di atleti di casa come l’estense Fabio Mazzucco.
Dalle 12 alle 16 e comunque fino al termine della tappa saranno chiuse le stazioni di Boara e di Monselice in entrata verso Bologna e Padova e in uscita per chi proviene da Bologna e da Padova sulla A13. Monselice sfoggia il rosa come colore predominante nei negozi, nei bar, nei ristoranti e già dalle 9 il centro sarà teatro di varie iniziative collaterali. Due maxi schermi verranno installati in Campo della Fiera e in piazza San Marco. Anche gli alberghi e i b&b sono quasi tutti esauriti mentre le scuole per un giorno resteranno chiuse. Il percorso sarà interdetto al traffico veicolare dalle 12.30. Particolare attenzione verrà posta sulle norme anti diffusione del coronavirus con 170 volontari della Protezione civile e le polizie locali schierate in massa. Chi si presenterà lungo il percorso potrà farlo solo munito di mascherina e sono vietati gli assembramenti. All’arrivo, previsto tra le 16 e le 16.30, i corridori saranno inavvicinabili con la «bolla» sotto il palco delle premiazioni dove è atteso anche il presidente del Veneto Luca Zaia.
La frazione
Chiusi scuole e caselli, maxi schermi in centro Le misure anti Covid Zaia alla premiazione