Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il sindaco di Zanè pubblica il video dei baby-vandali in azione
ZANÈ (VICENZA) Appena il tempo di cambiare uno specchio stradale, preso a sassate da alcuni ragazzini, che, due giorni dopo, lo stesso vetro a Zanè (Vicenza) è di nuovo da sostituire. Mandato in frantumi. Come un secondo specchio, nel sottopasso vicino alla palestra delle scuole medie. Ancora una volta un atto vandalico, opera di giovani che si divertono a scagliare sassi. Ma stavolta le telecamere comunali hanno inquadrato da vicino l’autore materiale del danno che potrebbe essere identificato a breve, non senza conseguenze come fa sapere il sindaco, Roberto Berti, che ha anche pubblicato sul suo profilo Facebook e sulla pagina social del Comune un frame di quanto registrato martedì verso le 21.50, con il bulletto in azione, armato dei sassi che si vede raccogliere per terra. «Nelle immagini è ben chiara la scena e l’autore del gesto è identificabile» scrive il primo cittadino. Poco distanti, nel sottopasso, due amici sembrano stare a guardare. «Sono atti che non hanno alcun senso, se non creare pericolo e costi alla Comunità – ancora il messaggio pubblico di Berti valuteremo che tipo di provvedimenti prendere e contatteremo i genitori».
I precedenti episodi la settimana scorsa hanno fatto infuriare il sindaco. «Non si sa quale incomprensibile ragione abbia spinto qualcuno a rompere nuovamente un ausilio utile per la sicurezza stradale. Stiamo cercando di risalire agli autori che, forse per noia, mancanza di educazione civica e rispetto della cosa pubblica, non trovano niente di meglio da fare che compiere questi atti vandalici a scapito della comunità». Critiche sono piovute anche da parte dei cittadini: «Meritano lavori utili», «Farli pagare ma con gli interessi», «E che vengano anche puniti severamente» alcuni dei commenti.