Fiumi e torrenti più sicuri, cantieri da 8 milioni di euro

BELLUNO Oltre otto milioni di euro per la sicurezza idraulica di fiumi e torrenti. È quanto è pronta ad investire la Regione sul territorio bellunese. Nei giorni scorsi la struttura tecnica del Genio civile di Belluno ha consegnato cinque cantieri.

«Si tratta d’interventi sui quali abbiamo impegnato 8,4 milioni di euro — spiega l’assessore regionale al dissesto idrogeologico, Gianpaolo Bottacin — per i quali gli uffici, dopo aver seguito la progettazione ed espletato le diverse gare d’appalto, hanno ora effettuato la consegna».

L’intervento più consistente, da 3 milioni di euro, è previsto a Cortina d’Ampezzo e riguarderà una serie di opere idrauliche trasversali e longitudinali sul torrente Boite, nel tratto compreso tra Pontechiesa e il ponte Corona.

«Abbiamo, inoltre, in partenza lavori per la messa in sicurezza del torrente Rai, nei comuni di Alpago e Ponte nelle Alpi — continua l’assessore — per un importo da 1,9 milioni di euro e, sempre in Alpago, il completamento delle opere di difesa delle sponde destra e sinistra del torrente Valda per 800 mila euro». Quest’ultimo un intervento che eviterà nuovi allagamenti alla vicina Casa di riposo.

Nella parte bassa del Bellunese i cantieri in partenza riguarderanno il ripristino di scogliere, briglie e manufatti lungo la Val Veses e una serie di opere di mitigazione del rischio dei torrenti Sonna, Stizzon e Colmeda mediante interventi diffusi di difesa spondale.

«Anche qui investimenti importanti — sottolinea Bottacin — 400 mila euro per il primo progetto, ben 2,3 milioni di euro per il secondo». (M.G.)