Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Punte, Padova su Gagliano Ronaldo verso l’Avellino
Sono tre i fronti di mercato aperti per il Padova. Il primo è quello di Antonio Donnarumma, l’unico giocatore a cui la società ha offerto il rinnovo. Le parti sono in contatto e c’è fiducia che si possa arrivare a un accordo, con un piccolo sforzo delle parti in causa. Capitolo Della Latta. Dopo la fumata bianca per Michael De Marchi, che a inizio settimana sarà in città per le visite, il centrocampista biancoscudato sta dialogando con il Pescara per arrivare all’intesa economica. Della Latta chiede due anni di contratto e si sta trattando sulle cifre, anche se la volontà reciproca sembra quella di venirsi incontro e di chiudere. Va avanti anche la trattativa per l’attaccante Luca Gagliano (in foto), di proprietà del Cagliari, che è finito sotto la lente del ds Massimiliano Mirabelli. Anche per questa trattativa la settimana entrante si annuncia quella decisiva, visto che l’idea del Padova sarebbe quella di averlo a disposizione già per la prima settimana del ritiro. In uscita è aperta la trattativa con il Crotone per Jacopo Dezi. L’agente del calciatore ha parlato con il club pitagorico e si potrebbe anche arrivare a un’intesa. Riguardo a Ronaldo, l’ultima voce lo accosta all’Avellino, mentre la pista Vicenza pare fredda. Nel frattempo gli ultras sono intervenuti con un comunicato in cui criticano la società per la scelta del ritiro a Rivisondoli in Abruzzo e fanno il punto dopo la cocente delusione della finale persa con il Palermo. «Siamo dell’idea che questo fallimento pienamente meritato sul campo — scrivono gli ultras — servirà da monito per regolare i nostri atteggiamenti futuri. Comprensibilmente la dirigenza ha scelto, dopo un ciclo durato tre anni, la strada della rivoluzione, è infatti sotto gli occhi di tutti il profondo reset che sta avendo luogo nel corso di queste giornate. Non è il nostro compito fare analisi economico-finanziarie, ci teniamo però a specificare che la nostra vigilanza sul buon andamento della società e della rosa sarà costante e più che mai rigoroso».