Lorenzi, sotto controllo i luoghi che frequenta

Solidarietà dalle forze politiche. La vicesindaca Averà: «Ci auguriamo che vengano puniti»

CORTINA Ad oggi non è ancora stato aperto un fascicolo d’indagine da parte della Procura di Belluno sul caso delle minacce al sindaco Gianluca Lorenzi ma allo stesso tempo è quasi certo che la svolta giudiziaria e l’avvio di un’indagine avverrà a partire da lunedì. Intanto le forze dell’ordine hanno alzato il livello di attenzione dopo la lettera ricevuta nei giorni scorsi con minacce di morte nel caso in cui fosse andato avanti con il progetto olimpico della nuova pista da bob. «Gianluca è una persona particolarmente mite e apprezzata – spiega la vicesindaca di Cortina Roberta Aver à – ed è c hi a ro che quanto accaduto non possa non averlo toccato. A nessuno può far piacere ricevere minacce di morte per una pista da bob, qui siamo a tutti gli effetti alla follia. Siamo contenti della reazione compatta del mondo imprenditoriale, industriale e istituzionale, che ha risposto in modo molto determinato. Ci auguriamo che gli autori della lettera vengano individuati e puniti come prevede la legge».

La solidarietà di tutte le forze politiche, istituzionali e industriali che ha circondato negli ultimi giorni Lorenzi ha indubbiamente rinfrancato il primo cittadino di Cortina, particolarmente scosso per l’accaduto: «In questi giorni c’è uno spiegamento di forze speciali per la vicenda della pista da bob. Non sappiamo nulla di questa tutela al sindaco, ma è possibile che ci sia un coordinamento fra vigili, carabinieri e polizia per garantire una vigilanza alla sua casa, alla zona del Comune e quella in cui normalmente si muove — chiude la vice sindaca — Io la lettera non l’ho nemmeno vista, quando sono arrivata in Comune l’altro giorno Gianluca l’aveva già consegnata alle forze dell’ordine». Anche se il primo cittadino non è stato messo sotto scorta, insomma, l’attenzione rimane massima.

« In città, peraltro, non si parla d’altro — continua la vicesindaca— e la solidarietà nei confronti del sindaco parte al basso. I cortinesi sono con lui».