Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Giornata a Roma, la premier Meloni insieme all’Imoco
Incontro con le squadre finaliste in Europa
Altra giornata nella Capitale per la Prosecco Doc Imoco ma questa volta non per motivi strettamente legati alla stagione sportiva in corso. Il club gialloblù ieri, assieme a Vero Volley Milano, Igor Novara e Fenera Chieri, è stato ospite della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Un’occasione per celebrare il settimo triplete della storia in Europa delle squadre della Serie A femminile, già detentrici della Challenge Cup (Novara) e della Volleyball Cup (Chieri) in attesa della Super Final di Champions League tra Conegliano e Milano, in programma domenica 5 maggio ad Antalya, Turchia. A rappresentare la società trevigiana erano presenti il l i bero Monica De Gennaro e il capitano, Asia Wolosz, assieme all’allenatore Daniele Santarelli e al presidente Piero Garbell ot to . « È motivo di grande soddisfazione poter essere ricevuti dalla Presidenza del Consiglio — le parole di Garbellotto — credo sia la prima volta che un premier lo faccia. Ma è anche la conferma del livello di importanza che ha raggiunto la pallavolo italiana, che già in passato ha avuto incontri con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e con il ministro Giancarlo Giorgetti. La presidente del Consiglio ha anche approfittato per qualche palleggio con le campionesse delle varie squadre presenti. «Abbiamo chiesto alla Premier di ricordarsi che per lo sport bisogna applicare il criterio della sussidiarietà — ha aggiunto Mauro Fabris, presidente della Lega volley femminile — cioè tenere conto che queste quattro squadre che erano qui oggi hanno circa 400 sponsor e proprietà che investono. La Premier intanto ha “maledetto” il fatto che non c ’e r a la norma introdotta dopo che ha smesso di giocare in gioventù, cioè quella che prevede che il libero debba avere un’altezza più a portata umana delle ragazze. Ha detto che se ci fosse stata, magari avrebbe avuto un futuro da pallavolista. Il bagher comunque lo ha fatto benissimo, la schiacciata non l’ha provata».
E con l’en plein di coppe europee firmate da squadre italiane, è evidente ancora di più come il volley femminile sia cresciuto moltissimo. «Credo che questi risultati abbiano confermato che il nostro campionato sia diventato il più competitivo — ha sottolineato il presidente dell’Imoco, Garbellotto — per quanto ci riguarda, ora però dobbiamo pensare alla semifinale contro Novara che arriverà galvanizzata dalla vittoria su Chieri». La semifinale partirà domenica, con gara 1 al Palaverde, e fin qui Conegliano ha dimostrato di essere ancora la squadra da battere in Italia e tra le più competitive a livello europeo, a dispetto delle attese e delle prebisioni di inizio stagione. «Fin qui la stagione è stata positiva — ha detto Garbellotto — abbiamo raggiunto tre finali su quattro, ora proviamo a centrare anche la quarta che sarebbe un grande risultato. Sicuramente siamo contenti del percorso che abbiamo fatto, ora pensiamo a questo bellissimo rush f i nale sapendo di poter contare sulla spinta del nostro meraviglioso pubblico, dei nostri sponsor e delle realtà che ci sostengono».
Piero Garbellotto «Grande onore, testimonia il livello raggiunto dalla pallavolo italiana»