Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Nuovi pesci per i ruscelli devastati da Vaia nel 2018
La tempesta Vaia non ha creato danni soltanto al patrimonio boschivo della provincia di Belluno, ma ha distrutto anche la popolazione ittica presente nei corsi d’acqua che attraversano il territorio, rendendo necessario un ripopolamento mirato. L’azione della Provincia di Belluno si sta concretizzando in diverse iniziative, fra cui spicca la produzione di oltre 1 milione di uova di trota marmorata, la specie autoctona del Bellunese. Proprio in tale ottica gli avannotti saranno rilasciati nelle prossime settimane, tra maggio e giugno. Al momento sono in fase di conclusione le procedure di autorizzazione sia per il centro di Tomo a Feltre, dove gran parte dei lavori alle strutture sono già stati completati nel corso del 2023, sia per il centro di Bolzano Bellunese. Per entrambi l’operazione in corso d’opera riguarda il miglioramento del trasporto di acqua di elevata qualità all’interno delle vasche di riproduzione. L’importo complessivo dei lavori per le strutture e le opere di presa vale poco meno di 2 milioni di euro e deriva da fondi provinciali, regionali (e anche con apporto del Fondo Comuni confinanti per quanto riguarda Tomo). A Tomo, l’opera di presa «pescherà» direttamente dal torrente Aurich, per aumentare il livello di purezza dell’acqua che alimenta l’impianto, e sarà realizzato anche un laghetto a scopo didattico. A Bolzano Bellunese l’impianto utilizza l’acqua del torrente Ardo, ma l’acqua va purificata da ghiaia e piccoli sassi, che in buona misura compromettono la popolazione ittica. (d.c.)