Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Passo falso del Benetton L’Ulster esce alla distanza
Resta tabù il campo dell’Ulster per il Benetton che dopo una serie di vittorie consecutive si ferma in Irlanda del nord nello scontro diretto in chiave playoff. Una sconfitta che porta però almeno un punto grazie alla meta finale di Albornoz. L’approccio alla gara dei Leoni invece era stato perfetto: ottimo ball carreer, lucidità nei placcaggi e la sensazione di aver chiaro il piano partita. La meta di Menoncello dopo cinque giri di lancette rappresenta un’occasione importante per mettere pressione alla squadra irlandese che fatica a prendere le misure. È un Benetton che però con il passare dei minuti perde lucidità, specialmente in difesa. L’equilibrio regna sovrano fino alla mezzora, quando sul 7-8, arriva il break dei padroni di casa che nell’arco di sette minuti piazzano un 14-0 che cambia il copione della sfida. E così a un passo dall’intervallo arriva già la terza marcatura della partita con il punteggio che schizza sul 21-8. Treviso prova a reagire a inizio del secondo tempo con la meta di Umaga, che però come nel corso della partita non riesce a trovare confidenza con il piede e con l’ovale in mezzo ai pali. Il 21-13 però non dà la scossa ai biancoverdi, anzi, mette ulteriore energia addosso agli irlandesi che replicano immediatamente sfruttando i limiti difensivi della retroguardia italiana con Addison che può schiacciare la meta del bonus. È qui che la partita cambia di nuovo incredibilmente faccia, perché il Benetton ritrova lucidità sulle due metà campo e in sei minuti riapre la partita: le mete di Halafihi e Nemer infatti portano il risultato sul 28-27. A un passo dalla remuntada, Treviso però si ferma, Ulster con Izuchuwu trova la meta della vittoria. (m. v.)