Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Va a funghi con mezzi comunali «È peculato»
Una donna che guidava ubriaca l’altra notte a Verona ha investito tre ragazze che attraversavano la strada.
Una di loro, Giorgia Rizzo, è ricoverata in Rianimazione per varie fratture e dei versamenti cerebrali. La sorella è finita al nosocomio, da dove è stata dimessa. Ancora ricoverata invece l’amica, Clizia Castagna
Lo hanno pedinato per mesi. Così i finanzieri hanno incastrato un consigliere comunale di Livinallongo, un pensionato eletto nel 2014 e ora indagato con l’accusa di peculato per aver utilizzato la Fiat Panda 4x4 del Comune per fini privati. Magari per portare in giro la moglie, andare al bar e a volte anche per andare a raccogliere funghi.
Certo, l’auto veniva anche utilizzata per sorvegliare gli operai del Comune o fare sopralluoghi. È questo che ieri ha spinto il sindaco di Livinallongo, Leandro Grones, ad assicurare: «toglierò le deleghe al consigliere. Quell’auto è da sempre stata in uso, per ragioni di servizio, all’assessore o a dei consiglieri che si occupavano dei Lavori pubblici».
L’inchiesta è partita dalla segnalazione di alcuni cittadini, a cui sembrava singolare che un amministratore disponesse liberamente di un’automobile con le insegne comunali. L’uomo infatti, si recava nel parco macchine del Municipio, lasciava la sua vettura e si metteva alla guida della Panda.
La svolta è arrivata venerdì, quando la Finanza ha perquisito l’abitazione del consigliere comunale. Come delegato del sindaco per i lavori pubblici gli era stata messa a disposizione una Panda, ma solo per svolgere attività di coordinamento degli operai comunali impegnati nella manutenzione di edifici pubblici, aree verdi o piccoli cantieri stradali. In realtà dopo pedinamenti e monitoraggi con il gps, le indagini hanno permesso di scoprire che il consigliere comunale ha prevalentemente utilizzato l’auto per accompagnare la moglie al lavoro, a fare la spesa o raccogliere funghi, oppure per trovare gli amici nei bar e in pizzeria, o per seguire i lavori di ristrutturazione della propria abitazione. Nel corso dell’inchiesta la Finanza ha sequestrato, in Comune, la documentazione sull’auto e sugli incarichi del consigliere.