Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il terzo arrestato accusato di aver aiutato e coperto l’assassino di Magnanini
Si chiama Michael Walsh e ha 41 anni il terzo arrestato di Scotland Yard per l’omicidio di Sebastiano Magnanini, il 46enne veneziano trovato morto e legato a un carrello del supermercato nel Regents Canal di Londra. L’uomo, che vive a Wharfdale Road, apparirà davanti all’Highbury Corner Magistrates’ Court sabato 27 ottobre. L’arresto risale a giovedì: in un primo momento, la polizia metropolitana di Londra l’aveva fermato con l’accusa di omicidio, come comunicato in una nota stringata sul suo sito ufficiale. Dopo la convalida e la comunicazione delle generalità dell’uomo, però, le imputazioni a suo carico sono cambiate in occultamento di cadavere e falsa testimonianza. Le stesse accuse per cui sono in arresto due clochard inglesi arrestati una settimana fa, Paul Williams, 61 anni, che comparirà davanti alla Blackfriars Crown Court martedì 20 ottobre per occultamento di cadavere e Daniel Hastie, 22 anni, in udienza il 23 Ottobre all’Highbury Corner Magistrates’ Court per falsa testimonianza. E’ probabile che il magistrato non abbia ritenuto abbastanza solide le prove a carico di Walsh per poterlo incriminare del reato più grave. Il proseguo dell’indagine spiegherà se uno dei tre sia il materiale assassino del carpentiere veneziano o se il trio abbia fiancheggiato e coperto il responsabile (o i responsabili) dell’omicidio. Di certo molti sanno o hanno visto cosa è successo. Le testimonianze degli arrestati, a questo punto, potrebbero risultare decisive per la chiusura del caso.