Solidarietà, cantanti e giornalisti in campo

Il suo record mondiale di salto in alto ottenuto nel 1993 è ancora imbattuto come del resto è altissima la sua popolarità, tanto da essere diventato un testimonial di Cuba. Ieri l’olimpionico Javier Sotomayor è stato accolto da un bagno di folla, prima all’istituto Scarpa poi al Centro Piave di San Donà. L’occasione è quella di «Un gol por la vida», partita di beneficienza per raccogliere fondi per l’acquisto di farmaci destinati ai bambini cubani ma anche per aiutare le famiglie della Riviera del Brenta colpite dal tornado lo scorso luglio. Dopo spettacoli teatrali, proiezioni di documentari e mostre dedicate all’isola di Che Guevara e Fidel Castro e a Gino Donè, sandonatese che nel 1956 partecipò alla rivoluzione castrista, oggi la kermesse di beneficienza giunge all’apice con il match di calcio tra la Nazionale Italiana Cantanti e i giornalisti di Mass Media Veneto, allo Zanutto di San Donà di Piave (inizio alle ore 15). In campo tanti protagonisti della musica italiana: Luca Barbarossa, Paolo Belli, Enrico Ruggeri, Marco Masini, Paolo Vallesi, Moreno, Nicolò Fabi, i Sonhora e molti altri idoli del pop nazionale. Attesa anche Fiorella Mannoia, per il calcio d’inizio. Sarà un vero e proprio tributo alla solidarietà con musica, animazione, un centinaio di ballerini dei gruppi «Latino Projet» ed «RH Positivo» che nell’intervallo della partita si esibiranno in coreografie latino-americane. La Nazionale Cantanti partirà in autobus dal Park hotel Villa Fiorita di Monastier per arrivare allo Zanutto alle 14, poi sarà la volta di Mass Media Veneto. Previsto il pienone, per informazioni e prevendite consultare la pagina Fb «Un gol por la vida»; biglietti in vendita allo stadio sino a esaurimento.