Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
I due euro con San Marco già in uso
La basilica di San Marco, simbolo di Venezia, lo diventa ora anche dell’Europa: la nuova moneta da 2 euro in onore di Venezia è già in circolazione in un milione e mezzo di esemplari ed è stata presentata ieri. Il verso raffigura la facciata della Basilica, incorniciata dalle scritte «Venezia» e «San Marco». Si tratta della prima moneta di corso dedicata a una città, in occasione dei 400 anni del completamento della chiesa, che risale al 1617. L’evento, organizzato dal primo procuratore di San Marco, Carlo Alberto Tesserin, e dal presidente del Marcianum, Roberto Costanella, allineava diverse ricorrenze: il compleanno di Venezia, fondata il 25 marzo 421, e il quinto anniversario dell’insediamento del patriarca Francesco Moraglia, avvenuto 5 anni fa. «L’Europa non si deve fondare solo su basi economiche, bisogna ritrovare una dimensione spirituale», ha detto Moraglia. Erano presenti il sottosegretario all’Economia, Pierpaolo Baretta («attraverso questa moneta circoleranno il nome di Venezia e di San Marco, indissolubilmente legati, come è naturale che sia»), l’amministratore delegato del Poligrafico e della Zecca, Paolo Aielli, il vicesindaco di Venezia, Luciana Colle, e l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari. Fanno da cornice le stelle della bandiera europea, che richiamano i sessant’anni della nascita della Cee.