Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Vola da 8 metri I medici gli ricostruiscono il volto distrutto
Quel giorno aveva bevuto un bicchiere di troppo e, preso dall’euforia, aveva rischiato la vita precipitando da un terrazzino con un volo di otto metri. Il giovane turista giapponese era riuscito a sopravvivere. Le conseguenze, però, erano state devastanti. In particolare, per il suo volto, distrutto. Ma i medici della chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale Dell’Angelo di Mestre sono riusciti a restituirglielo. «Il giovane turista nipponico – spiega il dottor Michele Franzinelli, primario del reparto – è stato per certi aspetti fortunato, perché dalla caduta non ha riportato la lesione di organi vitali, né fratture importanti. Ai traumi diffusi si è sommato un importante trauma al viso. E’ stato quindi sottoposto ad intervento chirurgico per la riduzione e contenzione delle fratture». Il ragazzo era stato accolto al pronto soccorso nei giorni scorsi, trasportato in ambulanza da Marghera. Gli effetti della caduta, in mancanza di un intervento immediato, sarebbero stati permanenti. «Prima abbiamo ridotto le fratture e abbiamo ricostruito l’osso mascellare – spiegano gli specialisti dell’equipe medica che hanno eseguito l’operazione, i dottori Daniele Ferro e Alessandro Lobbio - Successivamente abbiamo ricostruito la cavità orbitaria». In particolare, gli esperti hanno recuperato e riposizionato i frammenti ossei sottilissimi che si erano spostati a causa del trauma. Il giovane turista ha potuto fare ritorno in Giappone come prima.