Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Al cinema Edera il festival del cine español: chicche e inediti in spagnolo
Un vero e proprio festival del cinema spagnolo. Salutato il festival del cinema di Cannes, a Treviso si potranno godere quattro giorni di visione - in lingua originale - di film spagnoli, argentini e messicani nelle sale del cinema Edera di Treviso (www.cinemaedera.it): da lunedì 29 a giovedì 1 giugno film, documentari ma anche presentazioni con i protagonisti di pellicole nuove come El ciudadano ilustre (premiato a Venezia) o vere e proprie chicche come Alamar, documentario messicano del 2009 acclamatissimo ai festival ma pressoché invisibile. «Ci è stato proposto dalla casa di distribuzione Exit Media spiega Giuliana Fantoni dell’Edera - e l’abbiamo fatta nostra. Abbiamo una selezione ricca, spaziamo tra i generi e le annate. Per noi è un ritorno alle origini». Il festival si chiude con La noche que mi madre
mató a mi padre, (nella foto la protagonista, Belén Rueda), che poi rimarrà in programmazione nel cinema trevigiano. «Tra i film, sicuramente imperdibile, Truman di Cesc Gay - spiega ancora la Fantoni - e Vivir es
fácil con los ojos cerrados di David Trueba dedicato al mito dei Beatles. Tutti i film saranno il lingua originale con sottotitoli e martedì 30 avremo il regista della Mano invisibile, David Macián, presente in sala (allo spettacolo delle 20.20, ndr) per dialogare col pubblico. E’ l’occasione per scoprire capolavori inediti e perle, come Todas las
mujeres di Mariano Barroso». (s.d’a.)