Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia, scatta il tour de force Domani in campo ad Avellino Inzaghi:«Spazio al turnover»
Dopo il pareggio con lo Spezia, trasferta insidiosa in Irpinia
Pronti, via. Si ricomincia subito, senza neppure avere il tempo di voltare pagina.
Il terzo 0-0 consecutivo del Venezia nella nuova Serie B, stavolta al Penzo contro lo Spezia, mette in vetrina una squadra che sa soffrire, che si difende con le unghie, che si mette in trincea. E che probabilmente è conscia dei suoi limiti e si comporta di conseguenza. Ma troppe analisi in questo momento non si possono fare, perché domani è già tempo di tornare in campo per l’anticipo di Avellino, dove Filippo Inzaghi è pronto a varare un robusto turnover: «Lo sapremo soltanto domani – dice Superpippo - ma spero di recuperare Geijo. Sta migliorando, sarebbe importante averlo almeno per la panchina. Di sicuro farò 4-5 cambi, giochiamo a distanza di 72 ore e per forza di cose bisognerà fare un po’ di turnover».
L’Avellino è una squadra strana, capace di infilzare il Foggia ma di perdere male a Cesena, pur fra mille rimpianti. Inzaghi ha seguito con attenzione mentre rientrava dal Penzo il secondo anticipo del Manuzzi con gli aggiornamenti in tempo reale sul suo cellulare: «L’Avellino è partito a fari spenti – spiega – ma ha un buon organico soprattutto davanti, con Castaldo e Ardemagni che sono attaccanti molto importanti per la categoria. Credo che abbia tutte le caratteristiche per essere la vera sorpresa di questa serie B e per noi sarà veramente difficile riuscire a portare a casa punti. Del resto questo, come abbiamo sempre detto, è un campionato in cui tante squadre possono ambire a grandi traguardi, uno dei più difficili di sempre».
L’Avellino è reduce da un brutto ko a Cesena e cercherà riscatto davanti al suo pubblico: «Abbiamo completamente fallito l’approccio alla partita – ringhia Walter Novellino – e questo non doveva succedere, perché in tutta evidenza serviva un altro tipo di atteggiamento. Poi nel secondo tempo ho visto la squadra che piace a me, ma dobbiamo stare sul pezzo sin da subito. Adesso affronteremo il Venezia, in questo campionato non ci sono partite abbordabili e il livello è molto alto. C’è equilibrio su tutto il fronte».
Detto che Inzaghi farà le sue scelte definitive soltanto oggi dopo la rifinitura e che è previsto anche un allenamento domani mattina in Irpinia, è probabile che sia arrivato il momento per Marsura in attacco e potrebbe toccare pure a Mlakar, visto che si gioca sul sintetico e che da sempre questo tipo di terreno privilegia i giocatori rapidi e veloci.
Al posto dello squalificato Bentivoglio la prima opzione sembra essere quella di Stulac, ma Inzaghi potrebbe anche decidere per qualche mossa a sorpresa: «Dispiace di aver lasciato la squadra in inferiorità numerica – sospira Bentivoglio – ma dispiace anche perché secondo me non avrei meritato il cartellino rosso, considerato il metro di giudizio dell’intera gara».
Riguardo alla difesa, è da escludere il ritorno di Garofalo e di Bruscagin, che avranno bisogno ancora di un po’ di tempo per rimettersi al pari dei compagni, ma che sono segnalati in netto recupero.
Ieri è arrivato anche il dato definitivo e ufficiale della campagna abbonamenti. Sono state sottoscritte 1930 (+ 74%) tessere stagionali, 822 in più rispetto alla passata stagione, un dato comunque positivo per la società lagunare. Di seguito il dettaglio per settore: Curva sud 689, Tribuna “Valeria Solesin” 737, Tribuna Centrale 125, Tribuna Laterale Nord 112, Tribuna Laterale Sud 267.
Di sicuro farò 4-5 cambi, giochiamo a distanza di appena 72 ore
L’Avelllino secondo me può essere la vera sorpresa di questa serie B