Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Il derby è tutto della Reyer Treviso dura solo un tempo Ora caccia alla Supercoppa

- di Serena Spinazzi Lucchese

Il derby Venezia-Treviso va all’Umana Reyer che travolge la De’ Longhi e si aggiudica il terzo posto al torneo Città di Caorle.

Un match dai due volti, con la squadra di coach Pillastrin­i avanti anche di 12 tra primo e secondo periodo, poi con la Reyer che prende saldamente in mano le redini del gioco e piazza il trentello.

Squadre alle prese con le assenze, Treviso senza Negri, Nikolic e Antonutti, Reyer senza Cerella e Kyzlink, ma certamente con una panchina molto più lunga da cui pescare.

Venezia avanti 5-4 nei primi minuti, poi è Brown a trascinare i suoi per l’8-5. La rubata di Musso in difesa e la sua schiacciat­a in contropied­e valgono il +5, costringen­do coach De Raffaele al time out.

Brown è incontenib­ile, Treviso allunga (9-16) e con le due triple di Musso tocca il primo vantaggio in doppia cifra (1424) sul finale di periodo.

Si riprende con Fantinelli a segno (+12), ma senza completare con il libero aggiuntivo. Dopo il tap in di Peric, replica Barbante dalla lunga (20-29) e qui l’attacco De’ Longhi si inceppa. Tolto un canestro di Fantinelli (24-31), è un monologo reyerino, propiziato dalla difesa. Peric recupera e vola in contropied­e, segna ma viene sanzionato da un fallo dopo il tiro. E intanto Haynes ne mette due in fila dall’arco, per il -1 a 3 minuti dall’intervallo. Arriva il sorpasso con Johnson e Orelik (35-31), mentre tocca a Brown interrompe­re il break di 15-2, con canestro e libero.

Nel finale segna Orelik dalla lunetta, dopo un bel movimento in back door con De Nicolao, bloccato solo dal fallo. Si va all’intervallo con la Reyer in vantaggio di 4 lunghezze.

Al rientro dagli spogliatoi Venezia allunga ancora, con Bramos e la tripla di Orelik, mentre il solito Brown risponde con canestro più libero. Il contropied­e di De Nicolao vale il +10 (47-37). In questa fase prevalgono gli errori da ambo le parti, la Reyer non riesce ad ammazzare la partita, mentre Treviso non ne approfitta per rientrare. Dai e dai, sono gli orogranata ad allungare ancora con Orelik (51-37) che inizia a fare male anche sotto i tabelloni. La difesa reyerina costringe i biancocele­sti all’infrazione di 24 secondi, sintomo di un attacco che proprio non ingrana.

A segno solo Brown, mentre dall’altra parte le soluzioni sono molteplici: Watt in schiacciat­a, Haynes dall’arco e Peric da sotto con libero aggiuntivo. Il risultato è il +20 reyerino a 2 minuti dal termine del terzo periodo (59-39). Con Fantinelli arrivano un paio di soluzioni in più, ma nel finale il gap è di nuovo di 20 punti, dopo il canestro allo scadere di Bramos.

Ultimi dieci minuti, si provano quintetti inediti, coach De Raffaele manda in campo Bolpin che va subito a segno, mentre dall’altra parte risponde Sabatini (65-45). Bolpin è scatenato e mette una tripla, prima di essere sostituito da De Nicolao. Anche coach Pillastrin­i rimescola le carte e richiama Brown in panchina che ha tre falli e soprattutt­o sta perdendo lucidità, tanto da sbagliare tiri facili in area. Venezia incrementa il vantaggio, toccando il trentello, poi la De Longhi ritrova la via del canestro e prova a limitare i danni con Bruttini e Barbante (7449). Nel finale le energie di Treviso sono ormai al lumicino e la Reyer può incrementa­re ulteriorme­nte il gap.

Entrambe le formazioni ora avranno un ultimo test, all’inizio della prossima settimana, prima di alzare il sipario sulla nuova stagione con le sfide di Supercoppa. Treviso, infatti, scenderà in campo venerdì contro Biella (l’altra semifinale è Trieste - Ravenna) per il trofeo della serie A2, mentre la Reyer sarà protagonis­ta della sfida contro la Dinamo Sassari per la Supercoppa italiana. Nell’altra gara si affrontera­nno invece l’Armani Milano e la Dolomiti Energia Trento.

 ??  ?? Tante assenze Cinque i giocatori delle due formazioni che non sono potuti scendere in campo nel derby di ieri sera: Antonutti, Nikolic e Negri per Treviso, Kyzlink e Cerella per l’Umana Reyer che aspetta l’arrivo di Biligha
Tante assenze Cinque i giocatori delle due formazioni che non sono potuti scendere in campo nel derby di ieri sera: Antonutti, Nikolic e Negri per Treviso, Kyzlink e Cerella per l’Umana Reyer che aspetta l’arrivo di Biligha

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