Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Referendum, Fico: stop agli spot sulla Rai E ora anche Brugnaro si schiera per il Sì
«In considerazione del numero di cittadini interessati dalla consultazione» (sottinteso: esiguo), la Commissione parlamentare di vigilanza della Rai «non approverà una specifica delibera per disciplinare la campagna informativa» relativa ai referendum per l’autonomia di Veneto e Lombardia, in calendario per il 22 ottobre prossimo. Lo scrive, in una lettera indirizzata al direttore generale della Rai Mario Orfeo datata 13 settembre, Roberto Fico del Movimento Cinque Stelle, presidente della stessa commissione. Una presa di posizione che ieri, in consiglio regionale, molti leghisti hanno interpretato come un tentativo di oscurare la chiamata alle urne sugli spazi televisivi pubblici, sia in sede nazionale che - e soprattutto - locale, «in contrasto con la linea indicata dal Movimento Cinque Stelle in Veneto, favorevole alla consultazione dei cittadini» (di contro, gongolano quanti si battono per l’astensione). Va però precisato che non è tra i poteri della Commissione di vigilanza quello di bloccare la messa in onda di uno spot, potere riconosciuto dalla legge solamente all’Agicom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che ad oggi non ha mai preso posizione sull’argomento.
Sempre in tema di autonomia, si segnala il tweet del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che domenica ha cinguettato: «Il 22 ottobre al referendum per l’Autonomia del Veneto: andiamo a votare SI! Un SI forte per un Veneto forte in una Nuova Italia Forte!». È la prima volta che Brugnaro si schiera apertamente e pubblicamente a favore del consultazione voluta dal governatore Luca Zaia e sebbene nella Lega - con cui i rapporti sono da sempre piuttosto tesi, specie in Comune - gli animi si siano rasserenati, non manca chi maligna: «Si è schierato solo adesso che Zaia ha negato l’election day al referendum separatista di Venezia e Mestre». La coincidenza temporale, in effetti, è curiosa e la domanda resta inevasa: come si sarebbe schierato Brugnaro se Zaia avesse dato sponda ai separatisti? L’election day è invece stato concesso alla Provincia di Belluno, che allestirà un analogo referendum per la «sua» autonomia, dalla Regione. Ieri è stata siglata l’intesa tra i due enti per l’organizzazione dell’appuntamento.