Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ca’ Farsetti punta su piazzale Cialdini Nuovo look con i fondi dell’Europa
Boraso: in due anni creato un interscambio. Arriva la stazione del bike sharing
Le rastrelliere per le biciclette, la viabilità modificata per fare spazio alle fermate di autobus e tram, i bagni pubblici, il punto di servizio Actv e, da ieri, la stazione per il bike sharing e la ricarica delle carrozzine elettriche. Piazzale Cialdini continua a mutare, inseguendo la sua ambizione di essere lo snodo intermodale nel cuore di Mestre, anche perché sono trentamila le persone che lo attraversano ogni giorno. Ma mentre sembra che i finanziamenti per ridisegnare l’area siano finalmente in arrivo grazie al piano nazionale Pon Metro che destina a Venezia 39 milioni di euro, ci si interroga su quale sia il progetto che dovrà finalmente cambiarne la pianta. Sul piatto, in passato, si erano viste diverse proposte, tutte bocciate: dal parcheggio privato coperto, con tanto di tetto allestito a giardino pensile, fino alla possibilità di trasferire proprio a cavallo tra via Colombo e piazza XXVII Ottobre il mercato. A gennaio era stato lo stesso Giovanni Seno, direttore generale di Avm, a lasciarsi sfuggire l’eventualità di ripensare anche la funzione del piazzale, un’idea che però resta legata a doppio filo al domani della stazione di Mestre, che potrebbe sostituire Cialdini anche come luogo di interscambio tra gomma e rotaia. Il terminal dovrebbe poter contare su due milioni di euro, compresi nel piano per le città metropolitane.
Ieri bell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, l’assessore Renato Boraso ha inaugurato la nuova postazione per il bike sharing. Il servizio è stato rilanciato negli ultimi mesi dopo le tante difficoltà a cui è andato incontro nei primi anni, quando l’intero parco bici era stato rubato per ben tre volte. Con la nuova rastrelliera e le dieci biciclette appena arrivate, sono in tutto sedici le postazioni mestrine (l’aggiunta in piazzale Cialdini sostituisce quella di via Giardino e anticipa la rimozione di quella di via Casona, poco utilizzata) a cui si sommano le tre del Lido, utili per 400 iscritti che effettuano circa 23 mila prelievi l’anno. La crescita ha spinto l’amministrazione a appena due anni abbiamo realizzato un efficiente snodo intermodale, dotato non solo delle stazioni di arrivo e partenza di autobus e tram, ma anche di servizi igienici, luoghi di aspetto, parcheggi per i taxi, rastrelliere per le biciclette». La nuova stazione di bike sharing è dotata al momento di una decina di posti bici, che potranno però essere incrementati in tempi brevi. In più diventa la decima postazione in città ad essere dotata del servizio di ricarica delle carrozzine elettriche. La settimana della Mobilità porta anche in regalo una promozione: per sette giorni il primo accredito di cinque euro sarà omaggio per i nuovi abbonati, mentre due euro di credito saranno aggiunti ad ogni ricarica.
I numeri