Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Briccole rotte e pericolose per le barche «Vanno segnalate alla polizia locale»

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Pali da ormeggio spezzati, alla deriva lungo i canali del centro storico, mentre le «punte» ancora piantate sul fondale resistono a filo d’acqua, minacciand­o le carene e i motori delle imbarcazio­ni. Un rischio che i veneziani conoscono molto bene, ma che non sempre sanno come arginare. Da questa consideraz­ione, e dalle tante segnalazio­ni ricevute dai residenti, ha preso le mosse l’interpella­nza della consiglier­a comunale Sara Visman (M5s), discussa ieri in V Commission­e. «In pochi sanno i metodi esatti per segnalare una “briccola” vagante, ancora meno quelli che conoscono il procedimen­to esatto e i costi del servizio – ha denunciato la pentastell­ata – Non si trovano indicazion­i né sul sito del Comune, né in altre sedi». La risposta è stata affidata al dirigente di Avm Loris Sartori e al responsabi­le del provvedito­rato alle opere pubbliche Luigi Maniero. «I pali possono essere segnalati alla centrale operativa della polizia locale, poi vengono messi in sicurezza dai vigili del fuoco e rimosse da Veritas, oltre che da soggetti terzi in convenzion­e con il Comune – spiega Sartori – Il servizio è finanziato con 80mila euro, ma ne costa 130mila , rappresent­ando quindi uno sbilancio di 50mila euro. Stiamo predispone­ndo un nuovo bando per arrivare a una spesa più sostenibil­e». (gi.co.)

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