Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Perinetti promuove il Venezia «Il bicchiere è mezzo pieno»
Il direttore sportivo traccia un bilancio dell’esordio in B dei lagunari
Un altro pareggio, il quarto in cinque partite. E il primo gol subito proprio sul filo di lana che priva il Venezia di una vittoria che avrebbe avuto il sapore della definitiva consacrazione. Avellino-Venezia, il giorno dopo. La squadra lavora dopo il rientro – lampo dall’Irpinia e volta pagina, “puntando” il Parma. Dietro la scrivania, intanto, Giorgio Perinetti filosofeggia e promuove a pieni voti la prestazione della squadra.
Perinetti, è soddisfatto del pareggio di Avellino ?
«Sono soddisfatto della prestazione, credo che per ora vada bene così. Non abbiamo ancora perso una partita, certo avremmo potuto avere due punti in più, ma preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno e mi tengo i progressi evidenti della squadra».
Inzaghi aveva annunciato turnover, in realtà alla fine non ha cambiato praticamente nulla...
«Credo che la motivazione risieda nel fatto che molti giocatori in questo momento o sono assenti, oppure non sono in condizioni ottimali, come per esempio Geijo che è appena tornato da un infortunio e Signori, che non ha fatto la preparazione e deve recuperare la condizione. Stulac, comunque, ha fatto una grande partita pur scendendo in campo ogni tre mesi. Vediamo però come staranno i ragazzi in vista di sabato con il Parma».
A proposito di Parma. Che tipo di partita prevede?
«Sarà un remake di quanto accaduto lo scorso anno in Lega Pro. Siamo le due squadre che hanno vinto il campionato, loro hanno fatto una campagna acquisti faraonica con giocatori da Serie A. Basta scorrere i nomi e gente come Di Gaudio e Siligardi in questa categoria fanno la differenza».
Com’è stato l’impatto con il campionato di Serie B?
«Io sinora sono molto contento. Non abbiamo mai perso e abbiamo subito un solo gol, non sapevamo cosa sarebbe potuto accadere, ma credo che abbiamo fatto bene».
Direttore, parliamo dell’espulsione che ha rimediato contro lo Spezia?
«Diciamo che è stato un salvataggio preventivo nei confronti di Inzaghi...».
Ci spieghi meglio...
«Inzaghi stava protestando per il rigore che non ci hanno dato, l’ho visto agitato e ho visto l’arbitro dirigersi verso di lui. Per evitare guai peggiori ho attirato l’attenzione su di me, ma alla fine come si è visto non era niente di che...».
Per quanto riguarda Gori, è stato messo fuori lista Russo?
Sabato il Parma Prossima sfida in programma al Penzo contro i ducali guidati da D’Aversa
«Siamo stati costretti a fare così vista la durata dello stop dopo l’infortunio. Abbiamo avvisato il ragazzo, a gennaio poi valuteremo come comportarci».