Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Dieci stelle Michelin cucinano in terrazza per solidarietà Le ostriche di Lorenzon, le alghe di Belluco, il cannolo di Trolese. Il ricavato per i bambini
Dieci stelle Michelin veneziane sul «cielo» solidale della terrazza del Fontego. Sono settanta i posti già sold out per il pranzo da 700 euro a commensale. Tutti, però, da devolvere in beneficenza. A mezzogiorno e mezzo di oggi, nel T Fondaco dei Tedeschi, il menù si apre con aperitivo e ostriche di Mauro Lorenzon, oste de La Mascareta di Venezia. Tra gli antipasti, i sette assaggi della stella Michelin Silvio Giavedoni, del ristorante Quadri. Si fa largo tra i primi il risotto leggermente affumicato con capesante, polvere di alghe ed emulsione di ostriche di Federico Belluco, altra stella del Dopolavoro Dining Room dell’hotel Marriot. Il turno di Massimiliano Alajmo, tripla stella Michelin del ristorante Le Calandre e tra i promotori dell’iniziativa, arriva con la battuta di carne cruda e crostacei con tartufo bianco e aglio nero. Altro secondo per lo chef stellato Davide Bisetto del ristorante Oro di hotel Belmond Cipriani: tracotta di anatra in sottobosco. Gran finale con il cannolo di grano arso e la granita di cicoria con caffè e cacao di Michael Trolese del ristorante da una stella Il Ridotto. Un totale di sette portate, tre antipasti, due primi, due secondi e quattro dolci.
I 49 mila euro (almeno) raccolti saranno divisi tra la Fondazione città della speranza, per la ricerca sulle neoplasie infantili, l’Ospedale di Padova, per le cure palliative, la terapia antalgica pediatrica e la neurologia pediatrica, e Casa Nazareth, per il centro d’accoglienza minorile di Chirignago. Ma la cifra della 14esima edizione del «Gusto per la ricerca» è destinata a salire, considerando che i 700 euro rappresentano solo l’offerta minima e che nel corso della serata ci sarà una lotteria di lusso. In palio bottiglie di vino esclusive di grande formato, specialità veneziane, pezzi unici dell’artigianato di Murano, oggetti preziosi donati dalla fondazione Bevilacqua e un antico tabarro veneziano.
Un altro evento benefico di oggi è quello all’isola della Certosa per aiutare il villaggio etiope di Boadley, al confine con la Somalia. Oggi dalle 11 alle 17, l’isola si anima con la musica e i giochi organizzati dalla fondazione «Elena Trevisanato», che destinerà tutti i proventi della giornata allo sviluppo agricolo della piccola realtà africana.