Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ex canonica, lettera aperta e appello al Patriarca
«Si può trovare una proposta migliore?». E al pranzo per la Vida arrivano decine di famiglie
Una lettera aperta al patriarca Francesco Moraglia sul destino dell’ex canonica della chiesa di Santa Fosca. L’ha scritta il Gruppo 25 Aprile pronto a chiedere un incontro a Moraglia sul futuro dell’edificio affittato per 9+9 anni al vicino hotel Tintoretto e probabilmente destinato ad ospitare residenze turistiche. Nella lettera (firmata Paolo Sarpi) si chiede, nel segno della trasparenza che la Curia ha assicurato, di conoscere i dettagli dell’accordo con l’hotel, che oltre all’affitto dell’edificio vicino alla chiesa prevede la ristrutturazione e la riapertura al pubblico della stessa struttura religiosa. «Se un progetto di restauro è la contropartita, perché non renderlo pubblico? I fedeli potrebbero chiedersi se la cessione dalla canonica non possa realizzarsi a condizioni migliori, che ne mantengano la funzione abitativa». In altre parole, esiste la possibilità di rivedere quel contratto per trovare una proposta che tuteli la residenza vera? Per esempio se il restauro garantito della chiesa non è mai partito? Nella lettera si parla anche del cambio d’uso della canonica, che dovrebbe avere il parere obbligatorio del Consiglio diocesano degli affari economici.
A San Giacomo invece i cittadini sono passati alle vie di fatto, e già da giovedì hanno preso possesso dell’antico teatro di Anatomia, che la Regione ha appena venduto per 911 mila euro. Gruppi di veneziani di tutte le età hanno riaperto le stanze dell’ex trattoria «La Vida» e hanno organizzato un calendario di incontri e appuntamenti pubblici, tra esposizioni fotografiche e letture corali. Ieri sono state decine e decine le famiglie che hanno condiviso il pranzo partecipato, per discutere di come ripensare l’utilizzo dell’edificio, che si vorrebbe trasformato in un archivio dedicato alle arti e ai mestieri della laguna. (gi.co)
Il dubbio C’è stato il sì del consiglio diocesano?