Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il rettore, le aule e la polemica «Che belle»
Ci è passato davanti ieri mattina, le ha guardate e ha estratto lo smartphone. Poi il clic è finito sul suo profilo Twitter con una «didascalia» eloquente: «Sono proprio belle le nuove aule a San Basilio di @CaFoscari. Grazie a @iuav per la collaborazione. Insieme si cresce!». Da circa un mese quelle nuove aule, che possono ospitare fino a 566 studenti, sono state inaugurate proprio nell’area portuale, nell’ambito dell’accordo tra Ca’ Foscari, lo Iuav e l’Autorità di sistema, siglato un anno fa. E ieri il rettore Michele Bugliesi ha deciso di immortalarle. «Le avevo viste il giorno dell’inaugurazione, ieri ho avuto modo di vederle meglio - spiega - Ma soprattutto volevo rispondere a chi su Facebook aveva fatto un po’ di polemica dicendo che erano brutte. A me invece piacciono molto».
Le nuove aule sono sei e sono rivolte agli studenti delle aree linguistica e umanistica: la più grande può ospitare 199 persone, poi ce ne sono un paio da un centinaio di posti e altre tre più piccole. Tutte sono state attrezzate con pc, videoproiettori, microfoni e webcam. In realtà l’attuale posizione è provvisoria, visto che si trovano all’interno di un’architettura temporanea in attesa della realizzazione della Tesa 4 nel nuovo polo didattico di San Basilio, che ospiterà aule e la Science Gallery Venice su uno spazio complessivo di 3800 metri quadri su tre piani. I nuovi spazi sono raggiungibili da Santa Marta, così come da San Sebastiano, attraverso l’area pedonale che costeggia il Magazzino 5 che già da anni Ca’ Foscari utilizza per le lezioni rivolte agli studenti. Le aree di San Basilio sono state date in concessione dal Porto lo scorso dicembre, quando ancora era presidente Paolo Costa, alle due università veneziane per realizzare nuovi spazi per gli studenti e attività aperte al pubblico, creando un vero e proprio polo della cultura sul waterfront di San Basilio.