Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Interpella­nze ferme da oltre due anni Damiano ai ripari, maratona in Consiglio

-

Cinquanta interpella­nze tutte insieme non si erano mai viste. Anche perché a Ca’ Farsetti sono più le volte che finiscono nel cassetto che quelle che vengono discusse. Qualche esempio? C’è l’imbarazzo nella lunga lista dei temi che saranno affrontati stamattina dalle 9 alle 13 prima del consiglio comunale del pomeriggio. Rischio chiusura della biblioteca Bettini chiedeva la pd Monica Sambo a gennaio (peccato che nel frattempo la nuova biblioteca è stata inaugurata in pompa magna), situazione del precariato in Comune di Venezia (tema superato, del resto la richiesta di Nicola Pellicani è del 7 ottobre 2015), le azioni del Comune in merito all’applicazio­ne della direttiva Bolkstein sul commercio (era il 18 agosto 2016, nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando). E ancora: il futuro dello stadio Baracca (chiedeva il grillino Davide Scano oltre un anno fa, nel frattempo il Mestre è emigrato a Portogruar­o per disputare la serie C)o i fischi ai musicisti a San Marco il 25 aprile (sui quali chiedeva spiegazion­i Sara Visman del M5s nel maggio 201). Il problema è che l’articolo 8 bis del regolament­o comunale, che la maggioranz­a vuole abrogare, prevede 30 giorni come tempo limite per le discussion­i. Oggi saranno affrontate anche quelle di due anni fa, forse perché nei giorni scorsi il Gruppo Misto aveva incalzato la direzione generale sul rispetto delle regole. ( f.b.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy