Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Mare più vicino 42 milioni per le strade delle spiagge
Meno code per arrivare al mare. Il 2018 sarà l’anno dei lavori di completamento alla variante della Statale 14, la viabilità che collega il casello di Noventa di Piave alla frazione di Passarella attraverso il ponte sul Piave dei Granatieri. Anas ha infatti previsto nel piano finanziario 2018 42 milioni di euro per la realizzazione di due interventi: un cavalcavia sopra le rotatoria del Centro Piave e il completamento della variante con 3,5 chilometri di nuova viabilità tra la rotatoria di Passarella e Caposile. «Se ne parlava almeno da una quindicina d’anni, ora è nero su bianco — spiega il sindaco di San Donà Andrea Cereser —. L’asse viario che libererà dal traffico e dall’inquinamento parte della nostra città è oramai a portata di mano; riporterà finalmente al proprio ruolo le strade di campagna». Cereser canta vittoria e spiega che all’origine dei due interventi c’è un progetto preliminare del Comune di San Donà. Sulle tempistiche prevede l’appalto e l’avvio dei lavori nel 2018, il completamento nel 2019 salvo intoppi. Il cavalcavia che passerà sopra la rotatoria sulla Triestina all’altezza della zona commerciale, già oggi spesso congestionata, sarà lungo un chilometro e mezzo e garantirà il collegamento veloce dei veicoli provenienti da Noventa in direzione mare e viceversa. La nuova viabilità tra Passarella e Caposile sarà parallela a Via Armellina, sarà costituita da due corsie di 3,75 metri di larghezza affiancate da banchine (di un 1,5), sarà priva di incroci a raso per non interferire con la viabilità della zona e avrà tre sottopassi per garantire la viabilità ordinaria. «E’ un’opera che potrebbe aiutare a risolvere il problema della viabilità tra il mare e l’entroterra — rilancia il sindaco — . Visto che uno dei suoi stralci principali è il collegamento con la rotonda di Passarella, che dista a pochi chilometri dalla costa jesolana, sarebbe opportuno che anche la Regione valutasse questa opportunità ora che si sta chiudendo la progettazione». Si riferisce a un’alternativa alla superstrada del mare a pagamento. «Questo progetto aiuterà forse San Donà ma non certo Jesolo perché costituirà un imbuto a Caposile e non risolverà l’intasamento a ridosso del litorale — ribatte il sindaco Valerio Zoggia da Jesolo —. Solo la superstrada del mare potrà risolvere il nodo viabilità, a questo proposito sto attendendo con ansia le decisioni del governatore Luca Zaia che durante la campagna elettorale aveva affermato di voler affrontare il progetto fermo sulla sia scrivania». (m. z.)