Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Muore Moroni, ad del deposito Gpl
Da mesi era il «volto» del deposito Gpl di Chioggia, tanto criticato dai comitati cittadini, e aveva affrontato anche duri scontri per difendere il progetto della società di cui era l’ad, la Costa Bioenergie. Sabato Luca Moroni, ingegnere di 59 anni, è stato tradito dalla grande passione: la moto. L’ingegnere, sposato e padre di un figlio di 18 anni, è stato vittima di uno scontro frontale con un’auto, avvenuto proprio a pochi metri da casa. «Era un professionista e una persona straordinaria, che metteva cuore e anima in tutto quello che faceva - lo ricordano alla Socogas, l’azienda «madre» di Costa - Siamo affranti, è una perdita enorme per tutti noi». passo, che però si inserisce nella scia tracciata dalla riconversione dello stabilimento Eni e in attesa dei novanta milioni del governo utili per completare finalmente il marginamento di Marghera». Palazzo Balbi, invece, la sua parte l’ha già fatta: «Il forno si riaccende grazie anche ad un investimento di 14 milioni — ha sottolineato ancora Zaia — fondi che comprendono anche il contributo della Regione».
Nell’attesa che altri seguano l’esempio di Pilkington, Brugnaro assicura che il piano per il waterfront è già definito, e non prevede sovrapposizioni: «Non ci saranno conflitti e non potrà accadere che un’attività economica sopravanzi un’altra — ha garantito il sindaco, rispondendo ai dubbi di alcune sigle sindacali —. Non vogliamo mandare via nessuno da qui, perché c’è spazio per tutti. Ci saranno il terziario avanzato assieme alla manifattura, le grandi navi assieme all’attività portuale».