Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, è uno scettro per due Uomini e donne ai vertici in A
Casarin: «Segnale importante». Stasera la Champions, c’è l’Aek Atene
Umana Reyer ai vertici del basket. Le due squadre maschile e femminile si trovano in vetta alle rispettive classifiche, dopo tre giornate. Un record o quasi, considerando che mai nella A maschile era capitato dopo tre turni e che mai nel recente passato si era registrato un primato solitario nella A1 femminile.
Al primato degli orogranata, consolidato sabato sera grazie alla vittoria in volata su Brindisi, si sono aggiunte infatti le ragazze guidate da coach Andrea Liberalotto, che domenica hanno fatto proprio il derby veneto, battendo il Famila Schio 74-60. Una vittoria che vale appunto il primo posto in solitaria, essendo la Reyer l’unica squadra a punteggio pieno. Per la squadra maschile, invece, la testa della classifica è condivisa con Milano e Brescia, tutte imbattute. «Questo doppio primato non può che farci piacere anche se siamo solo alla terza giornata — commenta il presidente Federico Casarin — ma è sicuramente meglio essere lì in alto, anche perché sappiamo che ci sono margini di miglioramento. Di positivo c’è che i due gruppi hanno voglia di lavorare e si trovano bene, cosa non sempre scontata».
Pur non avendolo dichiarato alla vigilia, è evidente che la società reyerina si aspetta una doppia stagione al top. «Non possiamo dire con certezza che il nostro obiettivo sia questo, vogliamo ben figurare e ci stiamo riuscendo. Siamo davvero contenti — aggiunge Casarin — di come le squadre stanno lavorando». Se quella della squadra maschile a Brindisi è stata una partita tutta all’inseguimento, con il primo e definitivo vantaggio arrivato dopo 39 minuti, nella sfida contro la corazzata Schio le orogranata hanno subito preso il largo (23-6 dopo il primo periodo), riuscendo a tenere le avversarie a distanza, anche di 20 lunghezze, per il resto del match. «E’ stata una bella partita, ringrazio le ragazze per come l’hanno interpretata e il pubblico che ci ha sostenuto — commenta coach Andrea Liberalotto — la partita è stata impostata bene, non abbiamo vinto niente ma siamo sulla buona strada, abbiamo saputo imporre il nostro ritmo e tolto alle nostre avversarie delle certezze. Ma la stagione è ancora lunga». Adesso è già tempo di Eurocup, con la sfida esterna contro le tedesche del Wasserburg, in programma giovedì. La squadra di coach Liberalotto potrà d’ora in poi contare anche su Riquna Williams, arrivata in città domenica, al termine dell’impegno con la Wnba. Un tassello di non poco conto per un roster che sta già facendo ottime cose. Anche per la squadra maschile è il momento di pensare all’impegno europeo, con la sfida in programma questa sera al palasport Taliercio (ore 20,30) contro l’Aek Atene dell’ex reyerino Mike Green.
Profondo conoscitore del basket greco è Michael Bramos, protagonista non solo di un recupero lampo dopo l’infortunio alla mano della settimana scorsa, ma autentico match winner grazie ai 5 punti consecutivi che hanno inchiodato Brindisi. «Sto bene, non sono ancora al 100 per cento ma va meglio — assicura l’ala — dell’Aek conosco alcuni giocatori e il coach, dai tempi del Panathinaikos. Si tratta di una buona squadra, nonostante abbiano perso alcune delle ultime partite. Per noi — chiude Bramos — sarà importante cercare di vincere, perché in una competizione europea è fondamentale vincere le partite in casa».