Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Aspiag investe 163 milioni in Agrologic
Via al mega-polo logistico di Despar a Monselice su 32 ettari: ci lavoreranno in 450
Sotto,un basamento allungato, scuro, alto sei metri. È la grande piastra dei magazzini, lì dove saranno posizionate le baie per la raccolta della merce. Sopra, una struttura di vetro, moderna, alta 12 metri e con inserti di verde. Si presenterà così, nel 2020 e a quattro chilometri a Sud dal centro di Monselice (Padova), Agrologic, polo logistico e centro di lavorazione e confezionamento di generi alimentari del Nord Italia per Aspiag Service, concessionaria dei supermercati a marchio Despar.
Un investimento iniziale di 163 milioni di euro; ma già nei primi anni la spesa salirà di altri 100 milioni. Cifre importanti per Aspiag, il cui fatturato è pari a circa 2 miliardi. «D’altra parte – ha affermato ieri l’ad Harald Antley alla presentazione del progetto – Agrologic sarà il cuore del nostro sistema di distribuzione; un’opera necessaria per il nostro sistema». Oggi alle 11 il sopralluogo in cantiere con il sindaco di Monselice Francesco Lunghi e i componenti di giunta e consiglio, con tutto il cda di Aspiag. Non proprio un’inaugurazione, ma le cose stanno andando avanti.
I lavori sono iniziati il 21 agosto. In una prima fase, su un’area di proprietà di 32 ettari, la struttura ne coprirà oltre 6. Poi, con ampliamenti, si arriverà a circa 11 ettari, per una superficie coperta di 132 mila metri quadrati, considerati però, gli edifici a due piani. Nella prima fase, sono previste operazioni di adeguamento della viabilità locale per facilitare il traffico. Sono legate all’accordo di programma tra la Cervet Srl di Mirano (Venezia), società general contractor, e il Comune. «È prevista – ha affermato il sindaco – la realizzazione di tre rotatorie, poste lungo il tracciato dall’uscita autostradale di Monselice fino all’innesto con l’area di Agrologic. Costeranno al privato 1,2 milioni di euro. Ora il casello autostradale è attraversato da 27mila mezzi al giorno; si intende costruirne un secondo, sempre a carico della proprietà (per un costo di 17 milioni). Il progetto ha già ricevuto il sì del ministero delle Infrastrutture, che lo darà in gestione alla società che gestisce l’autostrada. Serve, però, la valutazione di impatto ambientale».
Il terreno su cui sorgerà Agrologic, per metà artigianale e metà commerciale, con destinazione definita anni fa, è stato acquistato da Aspiag a seguito del concordato liquidatorio riguardante altra società. Secondo il sindaco, «ci sono consistenti ragioni di interesse pubblico dietro la realizzazione di Agrologic: nuove assunzioni e filiera corta, e quindi dialogo con le aziende del territorio». Ci lavoreranno 450 addetti, di cui un centinaio di nuovi assunti. Secondo l’architetto Flavio Albanese, «Agrologic sarà una struttura bellissima, e un esempio di sviluppo compatibile con l’ambiente».